Il 2015 sarà l‘anno internazionale della luce e delle tecnologie basate sulla luce (Iyl). L’iniziativa è partita dalle Nazioni Unite e mira a promuovere le tecnologie della luce come mezzo di sviluppo sostenibile e a migliorare la qualità della vita a livello globale. Un elemento, quello della luce, che potrebbe fornire soluzioni per sfide mondiali sul tema dell’energia, dell’agricoltura, della comunicazione e anche della salute.
Il ruolo chiave della luce
L’iniziativa coinvolgerà il mondo intero ed è stata inaugurata a livello internazionale Parigi lo scorso 19 gennaio, presso la sede dell’Unesco, mentre in Italia il via c’è stato proprio ieri a Torino, con una cerimonia organizzata dalla Società Italiana di Fisica (Inrim) e dal Comune stesso della città piemontese.
Tanti saranno i progetti che verranno sviluppati nel corso di quest’anno e che l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha voluto promuovere per diffondere maggiore consapevolezza su tutte quelle attività dedicate alla luce e sul ruolo centrale che questa ha nella società moderna. Un modo questo anche per riflettere sull’eccessivo uso che spesso ne viene fatto nella maggior parte delle città del mondo.
E nel corso del 2015 verranno inoltre celebrati importanti anniversari legati alla luce, dai primi studi di ottica di 1000 anni fa alle scoperte nelle comunicazioni ottiche che alimentano oggi internet.
