Caro Grasso ti scrivo, ecco perchè non andiamo ad Expò
Caro Grasso ti scrivo,
perché oggi non mi annoio un po’.
E siccome sei troppo lontano (economicamente parlando), nessuna pensione avrò.
Caro Grasso ti scrivo,
perché oggi non mi annoio un po’.
E siccome sei troppo lontano (economicamente parlando), nessuna pensione avrò.
Manifesto di un terrone emigrato.
Piccolo mondo antico. Italicum spacca tutto. E per il Pd potrebbe essere il redde rationem, perché ormai si gioca a carte scoperte. Lo ‘strappo’ è arrivato forte e diretto dal capogruppo. Roberto Speranza non ha raccolto l’appello del premier
Bruno Contrada a FQ: “Dopo ventitré anni mi sento frastornato”. Sono queste le prime parole che Bruno Contrada, ex numero tre del Sisde rilascia in esclusiva a Futuro Quotidiano, non appena appresa la notizia della sentenza della Corte Europea dei diritti umani.
Ancora una strage da patologia del comportamento supportato da armi da fuoco. E Milano rimanda alla fucina di tante, troppe deviazioni della convicenza civile. Si pensi ad Aurora, nel Colorado, la cittadina presso Denver dove James Holmes aveva sparato sulla folla del nuovo film di Batman…
Di un caso di cronaca, appena è successo, ce ne impadroniamo tutti: i giornalisti, prima; i lettori, poi, specie quelli che, come i nostri, non si accontentano di verità pre-masticate. Ognuno ha un approccio interpretativo individuale, distillato dal portato delle proprie esperienze.
Chi governa deve dare il buon esempio. Lo insegnava nel IV secolo a.C. Isocrate, filosofo, maestro di retorica, straordinario educatore. Le sue lezioni sono di una modernità senza tempo. Ne dovrebbero far tesoro politici e amministratori. Le dimissioni di Lupi e le parole di Renzi
Gianni Cuperlo come tutti quelli della sinistra della sua generazione, schiacciata tra troppo giovani e troppo vecchi, sogna un Pd nuovo distante sia da Renzi e che da D’Alema.”Con te al governo la sinistra ha ceduto culturalmente, se tu avessi fatto di più, anche nella sinistra europea, oggi la mon
Corruzione. Una strategia pragmatica per tornare ad essere normali. Se non mettiamo una pezza alla corruzione, i 50 miliardi di Euro di investimenti pubblici che l’Italia spende e che, secondo molti, dovrebbero aumentare, sono persino troppi.
Se c’è un dato ormai oggettivo, rispetto al quale prendere le distanze è pressoché impossibile, è che la Seconda Repubblica ha fallito. Hanno fallito i giustistialismi manettari secondo cui la Tangentopoli salvifica del ’92 avrebbe convertito un intero paese e la futura classe dirigente ad una…
I POLITICI VADANO A SCUOLA NELLE ACCADEMIE MILITARI. In questi giorni si sta sviluppando un vivace dibattito sulla questione della Libia e stiamo assistendo
nelle trasmissioni televisive ad un curioso fenomeno: vediamo giornalisti, opinionisti e politici, insieme a generali in pensione.
G. Ansalone a FQ: “Vi racconto cosa sta accadendo in Libia”. Imperversa il dibattito politico sulla Libia: Gianluca Ansalone, è l’interlocutore ideale per raccogliere riflessioni e risposte su una situazione alle porte di casa.