"Tutto è fatto per il futuro, andate avanti con coraggio".

Pietro Barilla

Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, un cammino lungo 100 anni

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Tradizionale appuntamento nei luoghi che ispirarono a Henry Dunant l’idea della Croce Rossa, la reunion a Solferino di volontari e operatori della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa dal 17 al 23 giugno 2019, quest’anno si trasforma in una celebrazione storica e simbolica, attraverso i festeggiamenti per il Centenario della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (FICR) e lInternational Youth Meeting, l’incontro di centinaia di giovani volontari da tutto il mondo. In migliaia si ritroveranno nei luoghi in cui, nel 1859, si svolse la battaglia risorgimentale all’origine di quella che, negli anni, è diventata la più grande associazione di volontariato del mondo.

Centenario FICR

Fondata nel 1919 su iniziativa della Croce Rossa Americana e delle potenze alleate vittoriose della Prima guerra mondiale, la FICR, di cui il Presidente Nazionale CRI, Francesco Rocca, dal 2016 è alla guida come primo italiano in assoluto, ha come missione umanitaria quella di sostenere, in modo indipendente, le persone, proteggendone la dignità. Attualmente conta 191 Società nazionali la cui forza consiste nell’immensa rete mondiale di volontari: circa 14 milioni che, ogni anno, riescono a supportare 160 milioni di persone bisognose. Nelle situazioni di emergenza, in particolare causate da catastrofi naturali, le Società nazionali e la FICR sono le prime ad intervenire.

International Youth Meeting

Solferino 2019 ospiterà anche i Giovani del Movimento Internazionale: dal 17 al 23 giugno, si terrà infatti il 4° Incontro Internazionale della Gioventù, un’opportunità significativa per rafforzare i legami già solidi tra le Società Nazionali e ascoltare la voce di quella che sarà la Croce Rossae Mezzaluna Rossa del futuro. Ma soprattutto una festa per le migliaia di giovani impegnati in un’azione umanitaria concreta e quotidiana.

Sabato 22 giugno #AccendiLaFiaccola

Giorno clou della manifestazione il sabato 22 giugno, data in cui avrà luogo la tradizionale fiaccolata da Solferino a Castiglione delle Stiviere, lungo il tragitto percorso dai soccorritori che trasportarono i feriti durante la battaglia. Un appuntamento unico e suggestivo, illuminato dalla luce di migliaia di fiaccole che, insieme all’entusiasmo dei volontari, farà rivivere la magia di una storia ormai secolare.

Il Red Cross Camp

Il Red Cross Camp, allestito a Castiglione delle Stiviere in località Ghisiola, ospiterà le migliaia di volontari provenienti da tutto il mondo. Saranno molte le attività previste: dai corsi di formazione sui temi che più coinvolgono l’Associazione, fino alle serate scandite al ritmo di musica. Previste, inoltre, aree dedicate al merchandising CRI e stand di partner commerciali coinvolti per la realizzazione del grande evento.

Partner dell’evento

Media partnerRadio 24 che, in occasione del Ventennale dell’emittente, ha scelto la CRI e Solferino 2019 per inaugurare i propri festeggiament

 

La Croce Rossa fa il punto sulla campagna Non Sono Un Bersaglio

Un compleanno celebrato in maniera speciale, quello della Croce Rossa Italiana, accendendo i riflettori su una realtà ancora nell’ombra in Italia: le violenze e le aggressioni alle quali sono esposti gli operatori sanitari. “Abbiamo deciso di raccontare i progressi di Non sono un bersaglio, la campagna contro le violenze agli operatori sanitari e diffondere la prima fotografia del fenomeno”, ha annunciato Francesco RoccaPresidente della (IFRC), alla vigilia della presentazione, il 15 giugno, dei dati del primo semestre dell’Osservatorio, istituito nel dicembre 2018 con l’intento di censire i rischi legati al volontariato durante le attività, evidenziano infatti il contesto pericoloso nel quale sono costretti a operare, ogni giorno, i nostri soccorritori.

“Inoltre -ha aggiunto- lanciamo anche un video con le reali testimonianze dei nostri ‘soccorritori sotto attacco’. Perché questo è un appello di civiltà e, come tale, dobbiamo farci promotori di una nuova cultura del rispetto e di una sempre maggiore consapevolezza da parte della cittadinanza. Ma, soprattutto, è un work in progress che vuole giungere all’elaborazione di proposte concrete per mitigare, se non neutralizzare, il grave fenomeno delle aggressioni”.

 

I DATI

 

Ecco quanto emerge dal primo semestre di raccolta dati dell’Osservatorio, un form anonimo mediante il quale tutti i volontari CRI possono denunciare casi di aggressioni, fisiche e/o verbali all’Associazione:

  • quasi metà delle aggressionisono fisiche (42% delle denunce pervenute) e non limitate all’insulto o all’invettiva;
  • quasi metà delle aggressioni avvienein strada (47% delle denunce pervenute);
  • più di un’aggressione su tre(35% delle denunce pervenute) è stata compiuta da persone non direttamente coinvolte nel soccorso (no utente, no parente o amico dell’assistito);
  • più di una su quattroè ad opera del “branco” (28% delle denunce pervenute).

 

“Dal 2017 – sottolinea Rosario Valastro, Vicepresidente Nazionale della Croce Rossa Italiana – Croce Rossa italiana aderisce alla campagna internazionale #NotATarget, nell’ambito della più ampia iniziativa “Health Care in Danger”, lanciata dal Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC) a seguito dell’uccisione di alcuni volontari in Afghanistan, in Nigeria e in Siria. Finora questo tipo di violenze è stato associato a scenari ‘lontani’, a Paesi coinvolti da conflitti bellici o di altro tipo. Ecco perché abbiamo ritenuto sostanziale denunciare, attraverso ‘Non sono un bersaglio’, una realtà semisconosciuta o spesso sottovalutata ma che ci coinvolge ‘da vicino’ e che riguarda non solo i volontari CRI, ma tutti gli operatori e/o strutture sanitarie in Italia”.

IL VIDEO

Il video sulle aggressioni ricostruisce, attraverso narratori anonimi, alcune reali e dettagliate denunce pervenute all’Osservatorio e che, per tutelare la privacy delle vittime, sono state fatte interpretare da volontari della Croce Rossa Italiana

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