Sogni, promesse volano... Ma poi cosa accadrà?

Gianni Rodari

Il primo food hackathon di Expo sulla malnutrizione

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Feeding Fair hackathon - gli 8 casiLa malnutrizione è il tema centrale di “Feeding Fair Hacking Malnutrition” innovativo food hackathon di Expo Milano 2015, nell’ambito del Food Innovation Program, master di secondo livello promosso da Università di Modena e Reggio Emilia, Future Food Institute di Bologna e Institute for The Future di Palo Alto, patrocinato da Expo Milano 2015, Regione Emilia Romagna, Emilia-Romagna a Expo Milano 2015. Partecipanti all’hackathon, che portano il loro prezioso contributo e avendo l’occasione di approfondire il grande tema dell’Esposizione Universale, 100 menti brillanti da tutto il mondo, di cui 30 studenti selezionati dal main partner Up Day, una grande cooperativa internazionale, esempio eccellente di come fare impresa possa andare di pari passo con l’impegno sociale, impegno manifestato negli anni anche grazie alla partnership con Azione Contro la Fame che da oltre 35 anni opera in 47 paesi. Prezioso il contributo di Alce Nero, il marchio di oltre mille agricoltori e apicoltori biologici dal 1978, Coop partner tematico di Expo Milano 2015 dove ha progettato lo spazio intitolato Future Food District, e Cibus che rappresentano il sistema agroalimentare italiano e le numerose startup, simbolo che l’Italia non sta a guardare ma fa.

Rispetto al focus sull’unico tema della lotta alla fame ‘Zero Hunger’ lanciato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, oggi l’orientamento è quello di affrontare il problema della malnutrizione in un’ottica più allargata. Malnutrizione uguale mangiare poco, ma anche mangiare male, a danno della nostra salute di esseri umani e del pianeta in cui viviamo. La malnutrizione è definita dall’United Nation’s Food e dall’Agriculture Organization come “una condizione fisiologica anormale causata dall’inadeguato, squilibrato o eccessivo consumo di macronutrienti e/o micronutrienti. La malnutrizione include anche la denutrizione e l’ipernutrizione così come le carenze in fatto di nutrienti. I problemi di malnutrizione esistono in tutti i paesi e trascendono dalle classi socio-economiche”. L’hackathon si pone come un evento dirompente che guarda al tema della malnutrizione da più prospettive attraverso un approccio trasversale, grazie ai risultati ottenuti dal progetto WikiExpo, nato nell’ambito di Food Innovation Program, che ha mappato in questi mesi tutti gli eventi dell’Esposizione Universale di Milano. Una piattaforma crowd-sourced che ha creato un ‘sapere’ nuovo, raccogliendo e condividendo ricerche, progetti innovativi e contenuti interessanti, censiti a partire da giugno e catalogati per tematiche a disposizione del pubblico. Da questa raccolta, implementata anche attraverso varie interviste realizzate dal team WikiExpo in diversi Padiglioni dalla Germania alla Corea passando per Ecuador e Zimbabwe, sono stati scelti otto casi affrontati durante l’hackathon dalle otto squadre partecipanti e che riguardano da più prospettive il tema della malnutrizione: dal problema della fame all’obesità, da quello di una dieta sbilanciata all’esplorare forme di produzione e alimenti alternativi.

In un’ottica sinergica di scambio e condivisione, i partecipanti all’hackathon: esperti, aziende, Ong, startup, polilcy makers e studenti provenienti da tutto il mondo, tra cui i 20 talents iscritti al Feeding Fair Hacking MalnutritionFood Innovation Program. Per dimostrare che tanto ‘si può fare ancora’, invitati dieci ragazzi ideatori e realizzatori di startup innovative, già capaci di rispondere ad alcune esigenze emerse durante questi mesi di ricerca e in quanto tali esempi positivi da diffondere e valorizzare. Dopo Expo Milano 2015, WikiExpo sarà l’unico grande raccoglitore di eventi, adatto a ogni necessità di ricerca grazie alla disposizione di diversi filtri e alla possibilità di un networking globale per tutti coloro che non hanno avuto la possibilità di essere presenti in questi mesi. Un’occasione – dunque – per consentire a tutti di poter acquisire le informazioni e i progetti, ma soprattutto “una grande scommessa in prospettiva sui contenuti, che rappresenta a tutti gli effetti un patrimonio e un’eredità dell’Esposizione Universale” come ha sottolineato il Ministro per le Politiche Agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina durante la conferenza stampa della presentazione alla stampa del progetto WikiExpo. Da questa enciclopedia multimediale è nato il rivoluzionario evento ‘Feeding Fair Hacking Malnutrition’, in cui i partecipanti, divisi in gruppi con competenze multi-disciplinari e background differenti, si pongono l’obiettivo di sviluppare un progetto sostenibile con obiettivi di business precisi e una chiara strategia d’impresa, presentandolo in un dibattito pubblico. ​La squadra vincitrice andrà a Parigi per partecipare a una giornata sull’innovazione ​organizzata da gruppo Up e il portavoce del gruppo ​sarà invitato a ​condividere il progetto ​sul palco del “The Mont­Blanc Meetings” (Les Rencontres du Mont­Blanc) a Chamonix ­Mont-Blanc in Francia.

 

 

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