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Abraham Lincoln

Louis Siciliano, un diamante a “cinque punte”

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ECLEKTRIK CONSTELLATION, ONE VIBRATION, FROM UNDER VESUVIUS, HARMONY OF THE SPHERES, ALUEI ET LE MUSICIENS DU CIRQUE DE REVERS (in uscita per l’etichetta GDM MUSIC, ndr). Se gli chiedessimo: “Chi ti ha suggerito il nome di questi album?” risponderebbe: “Gli alieni” come fece Syd Barret quando gli sottoposero la stessa domanda sul nome Pink Floyd. Già definito in passato “un umano quasi alieno”, Louis Siciliano ci propone cinque album che, viaggiando nei diversi generi dell’Universo Musica, ci raccontano la sua personale percezione dell’esistenza. Visionario, poetico sognatore, alchimista dei suoni, Louis Siciliano, anche conosciuto con i nomi ALUEI e L6J, ci riconferma il suo eclettismo artistico. I suoi album sono chiaramente una sintesi dei territori sonori che il nostro compositore sta esplorando da anni. Sin dagli anni 90 è stato uno dei pionieri dell’Electronica che ha unito l’intelligenza artificiale e la cibernetica alle strutture musicali algoritmiche. Il risultato di questa incredibile avventura musicale, oggi, è sorprendente. Ogni album è una stella che brilla di luce propria ma fa anche parte della costellazione del nostro “crazy diamond” napoletano cittadino del mondo. Il fil rouge di ogni singolo album e dell’intera produzione di Louis Siciliano ALUEI è quella di rompere schemi e sistemi prestabiliti, schivando ogni tipo di facile e grossolana classificazione e definizione e cercando di tornare ai tempi in cui era l’opera nella sua assoluta potenza a imporre i diktat di mercato e non viceversa. Anche la scelta di far uscire i cinque album contemporaneamente è da considerarsi una provocazione neodadaista volta a sublimare l’attuale visione della Musica e delle Arti in generale. Un invito ad osare di più, imponendosi con grande coscienza e consapevolezza. L’operazione di questo compositore, polistrumentista e performer è nuova linfa che potrebbe farci risvegliare dall’attuale assopimento e appiattimento, come uno tsunami amico. Un’astronave sonora che ci porta in una nuova dimensione artistica, dove risuonano gli echi di incredibili alieni quali Frank Zappa, Eric Dolphy, Giacinto Scelsi, Joe Zawinul, Gyorgy Ligety, o rivoluzionarie band come i Van Der Graaf Generator o i King Crimson (solo per citarne alcuni, ndr) dato che in quella dove siamo ora, quella dei talent show e della musica usa e getta, è altamente improbabile fare simili  incontri ravvicinati del terzo tipo.

 
 
 

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