La miglior cosa del futuro è che arriva un giorno alla volta.

Abraham Lincoln

Storia di Foody e delle altre mascotte dell’Expo

0

expoSi chiama Foody la Mascotte che rappresenta l’Italia all’Expo di Milano 2015. Creata ed ideata da Disney Italia consta di 11 personaggi ispirati al mondo della frutta e degli ortaggi che andranno a comporre il dodicesimo personaggio di nome Foody. Personaggi-alimenti provenienti da tutto il mondo, ognuno con una sua personalità, che simboleggiano la bio-diversità e l’unione. Foody è sincero, saggio rispettoso e amante della buona cucina. Rappresenta la comunità, la diversità e il cibo inteso come fonte di vita e di energia. Il suo nome è stato scelto dai bambini attraverso un sondaggio on line sul sito ufficiale della manifestazione. La Mascotte si rifà ai capolavori burleschi di Arciboldo, pittore italiano che componeva “teste” combinando tra loro elementi dello stesso genere ( prodotti ortofrutticoli, uccelli, pesci ) rendendo grottesco il ritratto del soggetto scelto. La grande multinazionale americana della Disney ha contribuito alla pubblicizzazione della mascotte attraverso la grande distribuzione in rete.

He-he e Meng-meng sono le mascotte che ci accompagnano nei padiglione della Cina a Expo 2015. Sono due pittogrammi che in Mandarino rimandano al cibo e al futuro, He, nella cultura cineseexpo rappresenta il legame tra il grano e l’uomo, mentre Meng significa affrontare il futuro, un riflesso del desiderio di un domani luminoso, simbolo di aspettative e di speranza per un prospero raccolto. Si tratta di due soggetti che rappresentano i valori tradizionali in un viaggio nella cultura cinese, un viaggio tra uomo e natura in una convivenza armoniosa. Le Mascotte hanno le forme e i colori della natura, l’oro dei cereali, il blu del cielo, il verde dei prati e il rosso che rappresenta la vita umana ed è il colore dell’inchiostro tipico della tradizione culturale cinese.

Mishka, l’orsetto simbolo dei giochi Olimpici di Mosca del 1980, il cucciolo più amato del Paese, Mascotte della Nazionale russa nel 2011, torna nel Padiglione Russia all’Expo di Milano in formato di gadget. Riuscirà ad ottenere il successo di un tempo? Nel Padiglione Russia Mishka accoglie teneramente gli ospiti, fa da anfitrione, sempre in piedi, in edizione calamitata, su spille, magliette, felpe, portachiavi, tazze ed anche in edizioni limitate come Mishka Matrioshka composta da tre elementi uno dentro l’altro vendibile solo fino alla fine dell’Expo in ottobre. L’orsetto rappresenta l’immagine di questo Paese, una sintesi tra un orso, emblema della Russia che in base alle diverse tradizioni veniva considerato divinità, eroe, antenato, spirito protettore e così via e una Matrioshka, tipico souvenir russo, il più famoso sia in Patria che all’estero, emblema della fertilità, della famiglia, comparso nel XIX secolo e simbolo dell’arte popolare. Gli orsi amano il miele, le bacche e il pesce, elementi del tutto in tema con Expo 2015.

expoIl suo nome in russo significa “Orsacchiotto” e un esemplare unico di “Mishka sempre in piedi”, (come la Nevalyashka, la bambolina sempre in piedi che rappresenta la stabilità e la fermezza di opinioni e principi) è stato offerto a Vladimir Putin e al nostro Premier Matteo Renzi , in occasione della visita all’Expo di Milano. Ora è in vendita in edizione limitata nel negozio al piano terra del padiglione ed interamente dedicato a lui. I designer ne avevano preparato molte varianti, ma alla fine è stato deciso di non inventarsi nuovi marchi e lavorare su quelli che già esistevano, rafforzandone il significato. L’elaborazione del marchio è costata migliaia di dollari ma gli organizzatori sono convinti che l’orsetto avrà un enorme valore economico e porterà nelle loro tasche fondi che supereranno l’investimento.“ Venite a salutare Mishka “ la nostra mascotte colorata, questo è l’invito che il Padiglione Russia fa ai milioni di visitatori dell’Expo 2015. All’Esposizione Universale Milano 2015 partecipano 141 Paesi. I padiglioni sono stati finanziati con fondi pubblici dei rispettivi Paesi aderenti. Il tema: “ Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” riguarda tutti gli uomini del globo. Nei convegni e negli incontri che si svolgono all’interno dei padiglioni si parla di alimentazione, di mancanza di cibo, di semi, di biotecnologie, di Ogm. Con l’augurio che “ l’Albero della Vita“, simbolo del padiglione Italia, suggerisca a tutti i partecipanti la strada per debellare la fame e la sete nel mondo.

Simona Agostini

L'Autore

Lascia un commento