Solo uno studente poteva progettare una maglietta a prova di macchia. Il nome di questo ventunenne è Aamir Patel, vive a San Fancisco e lavora alla Silicon Valley. Inizialmente Patel aveva ideato uno spray che però durava solo un lavaggio e poteva irritare la pelle. Poi ha inventato una startup che si chiama Silicon e prevede l’utilizzo di un tessuto resistente agli schizzi di coca cola, aloni di sudore, senape, ketchup e frullati.
Per creare questo tipo di prodotto Patel ha usato delle nanotecnologie che allontanano le molecole di idrogeno e creano un’alta tensione superficiale che permette ad ogni tipo di liquido di scivolare via dalla superficie del tessuto. Ha poi inserito il progetto su Kickstarter, una piattaforma per raccogliere fondi, ma ha già superato l’obiettivo che si era posto: 20 mila dollari. Le t-shirt dovrebbero entrare nel mercato a maggio al costo di circa 40 euro. Le raccomandazioni? Non usare ammorbidenti, non lavare o candeggiare con i colori, non stirare e non lavare a secco. Le magliette dureranno per 80 lavaggi, cioè 2 anni. Parola di Aamir Patel.
