Che ognuno avrà il futuro che si conquisterà.

Gianni Rodari

Apple: tutte le uscite del 2015

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L’Apple è l’unica che nonostante i problemi riesce sempre a uscire da qualsiasi cosa a testa alta. Il 2014 per lei è stato un anno quasi perfetto, sporcato solo qua e là da difficoltà che poi è riuscita a lasciarsi alle spalle. Il 2015 si prospetta un anno ancora più ricco di novità, come se il 2014 fosse stato solo una transizione verso progetti più grandi. Gli Appleiani aprano bene le orecchie, perché questo è tutto ciò che li aspetta per i prossimi 12 mesi.

Il 2014 in sintesi

È uscito l’iPhone 6 e 6 plus che hanno rinnovato il design dei melafonini oggi più leggeri e con uno schermo più ampio. e’ stato annunciato il primo smartwatch, altri iPad come l’Air 2, sempre più sottile e leggero, miglioramento della fotocamera e l’introduzione del touch Id, l’iMac Retina 5k, con una risoluzione di schermo mai vista, nuovi aggiornamenti di iOS, per smartphone e mac. In più ha acquisito per 3 miliardi di dollari Beats Audio, leader nel settore audio e produttrice di cuffie, questo, si immagina, per potenziare iTunes. Importante e storico anche l’accordo stretto tra Apple e Ibm che si impegna a vendere dispositivi iOS ai clienti aziendali, oltre a creare App.

Ultimo ma non ultimo Apple Pay, il sistema di pagamento attraverso smartphone, per velocizzare le transazioni, anche se in Italia probabilmente questa sarà una novità per il 2015. Tutto questo ha concorso al grande successo. Apple ha infatti aumentato del 50% le vendite dell’App Store rispetto al 2013, soprattutto negli ultimi sei mesi dell’anno, le entrate sono cresciute del 10%, e infine ha chiuso il 2014 con cifre da record, grazie anche all’impennata nell’ultimo trimestre, dovuta all’uscita dei nuovi iPhone.

Capodanno da record

Il 2015 inizia subito alla grande per Apple che nella prima settimana ha registrato un fatturato senza precedenti: oltre mezzo miliardo di dollari, e il giorno di Capodanno è stato il più significativo nella storia delle vendite per quanto riguarda l’App Store.

Apple Watch

Apple WatchIl primo super atteso dell’anno è l’Apple Watch, ovvero il primo prodotto con cui Apple scende in campo nel settore “Wearable Tech”, sarà infatti il loro primo gadget indossabile. È bello da vedere, e oltre il classico utilizzo come orologio sarà uno strumento per lo sport, per tenere sotto controllo la salute, ma soprattutto per comunicare. Si può usare per rispondere ai messaggi, per ricevere notifiche e chiamate, anche dai social network. Non ha una tastiera e funzionerà tramite comando vocale, in questo caso avrete Siri a disposizione. Tanti “widget” da aggiungere come per lo smartphone, perciò meteo, borsa, cronometri e altro. Riproduce la musica, ha il navigatore, è possibile vedere foto o usarlo come sveglia e avrà tante App per personalizzarlo. Sarà disponibile inoltre in due taglie diverse, 38mm/42mm, e in tre collezioni: Apple Watch classico, Apple Watch Sport ed Apple Watch Edition, che si differenziano principalmente per il cinturino e le casse di diverso materiale.

Concorrenza e perplessità

La concorrenza però è agguerrita anche se Apple ha dalla sua un fattore: sono pochi gli orologi smart compatibili con iOS, e c’è un’altra grande chicca che lo differenzierà dagli altri: la possibilità di utilizzarlo anche per i pagamenti. Il prezzo dell’oggetto (probabilmente) irresistibile di quest’anno? Trecentocinquanta dollari per il modello di base, ma la cifra potrebbe alzarsi sino ai 5 mila dollari per il modello più ricercato, prezzi esorbitanti per un oggetto che (forse) non aggiungerà nulla di quello che già è sul mercato, un iPhone non basta? C’è chi giura di no. Comunque chi lo vuole dovrà aspettare ancora un po’, sarà in vendita infatti solo a primavera.

iPhone 6s e 6s Plus

iPhone-6SNel 2015 vedranno la luce le versioni “s” dei già usciti iPhone 6 e iPhone 6 Plus, versioni che per forma non si differenziano dai genitori, piuttosto presenteranno degli upgrade per quanto riguarda la fotocamera, il processore, più di tutti è atteso iOS 9, la prossima versione del sistema operativo. Sono giusto delle edizioni intermedie per stuzzicare l’appetito e dare in pasto agli Appleiani convinti un altro bell’oggettino, in attesa del prossimo passo, anche perché battere le vendite dell’iPhone 6, il regalo più venduto per Natale, sarebbe impossibile. Si parla già dell’iPhone 7 per l’autunno, con un rinnovamento forte, stavolta. Sarà flessibile come si pensa oggi soprattutto dopo la registrazione del brevetto?

iPad Pro (o Air Plus)

Per l’iPad già si parla di novità più sostanziose. Non solo un semplice miglioramento di ciò che già è in vendita, piuttosto un tablet che ormai non ha quasi niente da invidiare a un computer portatile. Sarà un iPad di taglia gigante, xl, 12,2 o 12,9 pollici, e punta a diventare insostituibile come strumento di lavoro, è infatti ai professionisti che si rivolge principalmente. Con il tablet uscirà anche una nuova versione di iOS e una serie di App elaborate insieme all’Ibm.

Beats Music

Con Beats Apple torna a occuparsi di musica, uno degli interessi principali dell’azienda da sempre ma che negli ultimi tempi è stato messo abbastanza in secondo piano. Il desiderio di spodestare Spotify, il re dello streaming musicale, e arricchire iTunes Radio, un simil Spotify poco funzionante, grazie agli strumenti che Beats mette a disposizione. In più, si pensa che entrerà anche nel mercato di cuffie e auricolari.

Home Kit

homekitEntrare nelle case è un altro grande obiettivo di Apple. Home Kit è una piattaforma tutta dedicata alle applicazioni casalinghe e l’idea è quella di avere tutto un mondo di oggetti e accessori legati alla casa interconnessi tra di loro e legati allo smartphone. In più pare che uscirà anche una nuova Apple Tv.

Macbook Air da 12’’

In arrivo dovrebbe esserci anche un nuovo Macbook air, una via di mezzo tra le versioni da 11 e 13 pollici che avrà parecchie modifiche rispetto ai precedenti. Super portabile, super sottile, con un layout completamente nuovo e una riduzione delle porte: solo due uscite, una per le cuffie e una per l’Usb 3 tipo C che sostituisce tutte le altre, compresa quella dell’alimentatore, un nuovo standard, l’evoluzione dell’Usb come è conosciuta sino ad oggi. Avrà una tastiera più ampia che arriverà fino ai bordi e i tasti saranno più vicini l’uno all’altro.
E per aggiungere un tocco di stile in più, uscirà in nero, grigio e oro.
Insomma, il 2015 sarà (di nuovo) l’anno dell’Apple, e di tutti gli Applemaniaci “compulsivi” che troveranno pane in abbondanza per i loro denti.

Ilaria Pasqua

L'Autore

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