Sogni, promesse volano... Ma poi cosa accadrà?

Gianni Rodari

Ditemi che sono felice. Ce lo conferma uno studio

0

Cos’è che ci rende un pochino più felici e soddisfatti? Ce lo svela uno studio commissionato dalla Bupa, un’azienda medico-sanitaria britannica. Un sondaggio su un campione di duemila persone ha avuto l’obiettivo di lanciare la campagna ‘Feel Great Britain’, per conoscere le abitudini degli Inglesi e incoraggiarli a godersi i brevi momenti di felicità, sì da migliorare lo stato di salute generale.

felicitàIl sondaggio ha dimostrato che i piccoli piaceri sono anche qualcosa di molto semplice, persino data per scontata e quindi non percepibili come elementi di migliomento della qualità della vita.
Essi si possono riscontrare nella vita quotidiana di ognuno. Tra le 50 cose che fanno sentire bene gli Inglesi, al primo posto troviamo “dormire in un letto appena fatto”; seguono, “sentire il sole sul viso” e “persone che ti dicono “grazie” o un atto di gentilezza da parte di uno sconosciuto”. Son venute fuori anche cose un po’ stravaganti, come gli arcobaleni (per il 23 per cento dei partecipanti al sondaggio), il rumore del barattolo quando viene aperto (9 per cento), o l’indossare calzini nuovi.

Lo studio, però, ha anche rivelato che le persone difficilmente si sentono bene (o ammettono di sentirsi bene). Solo un intervistato su otto (pari, quindi, al 12,5 per cento) ha ammesso di vivere uno di questi momenti più di una volta al mese, e questo per svariati motivi, primo fra tutti lo stress (64 per cento). Seguono la mancanza di sonno (63 per cento), le cattive maniere altrui (51 per cento), la pressione finanziaria (50 per cento) e il tempo (47 per cento).Il sondaggio è servito, però, anche a mettere in evidenza un aspetto molto interessante: si vivono più momenti che ci fanno stare bene andando più in là con gli anni – il 21 per cento degli over 55 ammette di vivere questi momenti una volta al giorno, contro il 28 per cento delle persone tra i 25 e i 34 anni ed il 30 per cento tra i 45 e i 54 anni che li vivono una volta a settimana.Teneramente evidenti le conclusioni che si traggono dal sondaggio: per migliorare il nostro benessere dovremmo tutti impegnarci a vivere e, soprattutto, a godere delle piccole cose che ci capitano quotidianamente, scoprendone sempre di nuove e ricaricandoci, così, giorno dopo giorno. E’ questa la vera arma a portata di tutti per combattere lo stress.

L'Autore

Lascia un commento