New World Trade Center di New York, in Lower Manhattan torna a vivere. Si chiama One World Trade Center il grattacielo che segna la rinascita di New York e dell’America dopo l’11 settembre. Detto anche Freedom Tower, è il grattacielo che sorge sul sito delle precedenti Torri Gemelle. Un’opera gigantesca, la più alta costruzione degli Stati Uniti e dell’Occidente. Dopo otto anni, quelli serviti per realizzarlo e oltre 3 miliardi di euro di costi, finalmente apre i battenti.
E’ Condé Nast, il gruppo editoriale di Vogue, ad iniziare la colonizzazione del palazzo. Ventiquattro i piani affittati dal gruppo. I primi ad essere approdati sono per ora i 175 dipendenti del settore Corporate, impiegati e personale del settore amministrativo. Il fashion vero e proprio arriverà più in là. Il 24° piano sarà di Anna Wintour , temutissima direttrice di Vogue e delle sue “Voguettes” in mise secondo i dettami delle ultime sfilate (chi non si ricorda Il Diavolo veste Prada e Miranda Priestly interpretata da Meryl Streep) Vanity Fair, invece, con lo storico direttore Graydon Carter si è accaparrato il 41esimo.
Un momento magnifico per Manhattan, che ricostruisce e va avanti. Lo Skyline della Grande Mela riconquista le sue altezze e lo fa in griffatissimi tacchi a spillo.
