Il guaio del nostro tempo è che il futuro non è più quello di una volta.

Paul Valéry

Il picco sessuale esiste per tutti?

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picco sessualeSe c’è un argomento di cui non mancano mai dubbi e perplessità, quello è il sesso. Siamo sempre alla ricerca della novità, dell’informazione da acquisire dalla vicina di casa, della parola dell’esperto nel talk show o dell’ultima visita fatta dal ginecologo. Si sa, l’uomo è un animale curioso ed è abituato ad autoimporsi degli standard sempre più alti; ciò accade anche nel sesso e si ha spesso l’idea che con il passare del tempo si diventi magicamente esperti in toto. La verità è che esistono cose che non sempre possono essere sotto il nostro controllo, esistono differenze individuali che dobbiamo imparare ad accettare, nonostante per ognuno la propria performance sessuale sia la migliore. Ma poi, nello specifico, cosa intendiamo per performance migliore? Il soddisfacimento, il raggiungimento dell’orgasmo, la fantasia, la creatività? Il termine ‘picco’ lascia intendere un conseguente declino il che non è affatto reale. La sessualità è in continuo cambiamento ed evoluzione lungo tutto l’arco di vita, ma ovviamente ogni età ha la sua specifica sessualità. A grandi linee possiamo distinguere: l’adolescenza e la giovinezza, l’età adulta e l’età matura, ognuna con delle precise caratteristiche fisiologiche e psicologiche rispetto all’attività sessuale. In questo modo, la sessualità ci accompagna per tutta la vita. Se esiste un picco da considerare, allora dovremmo fare riferimento a quello ormonale, e in questo caso possiamo anche accettare il dato che negli uomini il picco del testosterone sia intorno ai 17 anni, mentre nella donna il picco degli estrogeni sia intorno ai 30 anni.

I livelli di ormoni però non determinano la capacità sessuale, al massimo possono influenzare il desiderio sessuale. Ciò, però, non vuol dire che superate queste età il desiderio sessuale sia in calo, perché se è vero che la componente ormonale diminuisce aumenta però quella psicologica, e soprattutto, la potenza sessuale non è legata agli ormoni, ma a componenti psicologiche associate alla fiducia in sé stessi, alla confidenza con il proprio corpo, alla capacità di lasciarsi andare e non essere spaventati dalla propria sessualità. Tale picco dunque può essere raggiunto a qualsiasi età. Ma la sessualità non è solo questione di ormoni. Al di là delle classifiche e delle etichette, esiste un universo di sessualità, vasto, variegato, che spesso va oltre le performance perfette e si lega ai desideri, alle aspettative, ai bisogni e alle dinamiche relazionali nelle quali si è coinvolti. Di volta in volta l’età e le esperienze aprono un mondo da esplorare, che può andare oltre la semplice immaginazione. Forse le performances perfette non esistono, esiste avere relazioni sane e, magari, fare del ‘buon sesso’, ossia avere un’attività sessuale viva e regolare. In generale sia gli uomini che le donne raggiungono la loro piena espressione sessuale quando si sentono più confortevoli con se stessi e con la loro sessualità, e questo può avvenire a qualsiasi età. Ovviamente l’esperienza aiuta lo sviluppo di una sessualità più armoniosa e dunque sarà più facile sentirsi sessualmente più confortevoli e sicuri con l’aumentare dell’età e dell’esperienza. L’esperienza ci permette di divenire più consapevoli dei nostri bisogni, delle nostre preferenze e di cosa è più soddisfacente per noi e, mentre le prime esperienze sessuali possono essere state meno soddisfacenti, con l’età e quindi con l’esperienza si dovrebbe diventare più confidenti nelle proprie possibilità, avendo pratica con le proprie reazioni e con quelle del partner.

Valentina De Maio

L'Autore

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