Sogni, promesse volano... Ma poi cosa accadrà?

Gianni Rodari

Nasce a Doha la Rosa del Deserto, scrigno della cultura araba

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Finalmente il museo nazionale del Qatar è aperto al pubblico dopo tanti anni di lavori. È stato inaugurato ufficialmente mercoledì il 27 marzo 2019 dall’Emiro Tamim Bin Hamad Al-Thani. Un museo spettacolare realizzato dall’architetto francese Jean Nouvel ed ispirato alla “rosa del deserto”, una rosa tipica dei paesi desertici e molto diffusa nel golfo arabo.

Il museo è composto da 11 sale di esposizione che si snodano per un chilometro e mezzo metro e che si affacciano sullo storico Palazzo dello sceicco  Abdullah Bin Jassim Al-Thani.

Ogni sala è caratterizzata dal suo tema indipendente e dal suo ambiente speciale. Ognuna racconta un capitolo importante della storia del Qatar attraverso una miscela di diversi generi come  musica, poesia, ricordi storici e anche odori e profumi memorabili, oggetti d’antiquariato e patrimoniali, opere d’arte fatte proprio per essere esposte nel museo oltre ai film culturali proiettati sulle enormi pareti. Queste magnifico edificio racconta tre storie principali: la prima parla della nascita della penisola del Qatar e dei suoi abitanti, la seconda è la storia di esplorazione dei stili di vita costiera e del deserto e delle attività tipiche del paese come la raccolta delle perle. L’ultima storia è il sorprendente sviluppo di cui il paese è protagonista  in  questi anni.

È interessante notare che il lavoro di allestimento del museo è continuato per oltre un decennio, durante il quale sono state organizzati numerosi incontri con il pubblico: centinaia di cittadini qatarioti sono stati invitati a partecipare alla scelta del contenuto che desideravano presentare nel loro museo nazionale. Erano presenti alla prestigiosa cerimonia tanti vip da tutto il mondo come Johny Depp, Victoria Beckham, Naomi Campbell, Carla Bruni, Nicolas Sarkozy e l’attrice indiana Priyanka Chopra. Questo interessante museo avrà un ruolo molto importante nella diffusione della cultura e sarà la piattaforma principale per ildialogo culturale nella regione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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