Ecco qual è il problema del futuro:
quando lo guardi cambia perché lo hai guardato.

Lee Tamahori

È l’ora dell’amore

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amoreEsiste un momento “ideale” per fare sesso? Ogni coppia ha una storia a sé stante, ma sembrerebbe che il momento più propizio per il sesso sia al mattino, prima alzarsi dal letto. Ad affermarlo sono alcune ricerche condotte da esperti di cronobiologia, una scienza che studia il modo in cui il nostro organismo si modifica nell’arco di 24 ore. Sono diversi i motivi alla base di questa scelta. Innanzitutto gli ormoni sessuali: sembra infatti che la loro concentrazione, in particolare quella di testosterone, sia più elevata tra le 6.30 e le 7.30 del mattino. La presenza di questi ormoni favorisce il desiderio sessuale, sia negli uomini sia nelle donne. A ciò si aggiunga anche che al mattino, appena svegli, non siamo ancora stati coinvolti, o travolti, dai problemi quotidiani. Se c’è meno stress, il sesso ci guadagna. Il sesso mattutino poi ha anche altri vantaggi: alcuni studi hanno dimostrato che è sia un buon modo per mantenere unita la coppia, sia che cominciare la giornata con un rapporto sessuale predisponga all’ottimismo e al buon umore, riducendo in partenza lo stress e le tensioni che si accumuleranno durante la giornata lavorativa.

Complici gli ormoni, a trarre beneficio dall’amore mattutino non sarebbe solo il fisico, ma anche l’umore, il rapporto di coppia e le capacità di concepimento: la mente ancora ottenebrata dal sonno, il corpo rilassato e i nervi distesi incoraggerebbero l’abbandono psicofisico, mentre il livello basso di zuccheri nel sangue faciliterebbe il dimagrimento e la produzione della serotonina garantirebbe il buonumore per le ore successive. Per quelli che poi hanno intenzione di concepire un bambino allora è consigliabile puntare la sveglia al mattino prestissimo! Si, poiché dai dati di una recente indagine emerge che al mattino si verifica il picco massimo di ormone Lh, implicato nell’ovulazione e in grado di influenzare la produzione di testosterone. Durante le prime ore del giorno fisiologicamente si registrano livelli più alti di testosterone, dato che contribuisce a spiegare la predilezione maschile per il sesso mattutino. A chi sente il bisogno di un po’ di relax è consigliato il sesso dopo pranzo, momento in cui, forse complice la fase digestiva, questa attività sembra avere effetti particolarmente rilassanti. Più focoso, invece, il sesso nel tardo pomeriggio, quando il nostro organismo conoscerebbe l’apice della propria forza ed energia. Tra le 14:00 e le 16:00 infatti i muscoli raggiungerebbero la loro massima efficienza e i sensi sarebbero iper-sviluppati, garantendo il piacere con uno sforzo minimo.

Momento dell’intimità per antonomasia, la sera tardi, quando la giornata giunge al termine e niente può disturbare amore la coppia. Per quanto concerne invece le stagioni dell’anno, secondo una ricerca norvegese il momento dell’anno preferito dalle donne è la primavera! ll desiderio femminile sarebbe influenzato dalla quantità di luce e dal numero di ore di sole. Al contrario, gli uomini tenderebbero a prediligere l’autunno. Una cosa è certa: quando la bella stagione appare all’orizzonte, ci si sente pieni di vitalità e grazie alle vacanze un pizzico di abbronzatura dona una nuova luminosità alla pelle e…all’umore! Approfittiamo quindi della pausa estiva per abbandonare orari e schemi fissi: l’eros ha bisogno di essere stuzzicato variando abitudini e percorsi prestabiliti. Un momento di vicinanza può trasformarsi in un’intimità dove ritrovare il contatto epidermico: tornate a giocare insieme al partner, lentamente riscoprirete il piacere di sentire le emozioni a fior di pelle. Cucinare fianco a fianco o la doccia insieme sovvertono la routine e accendono il piacere con dolcezza. Per una coppia consolidata rubare all’organizzazione della giornata qualche minuto per l’amore ha un valore in più: imparare a trasgredire anche nella quotidianità!

Valentina De Maio

L'Autore

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