Nel nome di Allah prove di disgelo tra Doha e Ryad. L’Arabia Saudita ha infatti annunciato l’apertura del valico di Salwa, al confine con il piccolo emirato, in occasione del mese di pellegrinaggio alla Mecca. Non solo: i cittadini del piccolo emirato non avranno neppure bisogno di munirsi di permesso elettronico per passare la frontiera e potranno effettuare l’hajj addirittura a carico della compagnia aerea del regno dei Saud. Fine dell’embargo assurdamente imposto a Doha, accusata di finanziare il terrorismo, all’inizio di giugno da Ryad e dai suoi alleati del Golfo, più Egitto? Non è ancora detto. Ma sembra che i tentativi di mediazione diplomatica messi a segno da più parti sulla scena internazionale stiano dando i loro frutti.
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