E’ allarme droni. Queste piccole macchine, frutto della più alta tecnologia, non rispetterebbero infatti le più elementari norme di sicurezza del volo. E ad accendere i riflettori sulla questione, sono stati i numerosi avvistamenti su città, aeroporti, monumenti e perfino centrali nucleari.
E’ recente la notizia di un avvistamento, l’ennesimo, sopra la centrale di Creys-Malville, nell’Isere. A far fronte allora a questa situazione ci ha pensato la Capitale, con l’evento “Roma Drone Conference”, in programma il prossimo 12 novembre, presso il centro congressi dell’Atahotel Villa Pamphili. Un’occasione per fare un po’ di chiarezza sulle modalità di volo di questo tipo di macchine e i rischi che ne potrebbero scaturire.
Oltre alle norme di sicurezza, un altro tema di cui si discuterà è quello sulle nuove polizze assicurative dedicate da broker e compagnie assicurative. Questo sarà il secondo appuntamento di “Roma Drone Conference”, una conferenza che vedrà la presenza dei massimi esperti della materia nonché l’occasione in cui verranno mostrati nuovi apparati per tutelare la sicurezza di quelli che vengono chiamati Apr, cioè Aeromobili a Pilotaggio Remoto.
