iaStudi ingegneria? Allora sei sulla strada giusta, quella che in futuro potresti lastricare d’oro. Studi recenti infatti mostrano che la laurea in ingegneria è la più diffusa tra i miliardari mondiali. Materia poco popolare tra gli studenti, si dimostra essere però la più proficua. Lo scorso anno, la Sutton Trust ha riscontrato che chi studia ingegneria può guadagnare il 55% in più rispetto ai laureati in design o arti creative nell’arco dei sei mesi successivi alla laurea. Per questo, la Segretaria della Pubblica Istruzione britannica Nicky Morgan si è appellata a scuole e genitori affinché incoraggiassero studenti e figli a prendere corsi di matematica, scienze e tecnologia, materie considerate un po’ ostiche tra gli studenti.
Lo dimostra il fatto che solo il 19% delle studentesse che hanno raggiunto la votazione massima scelgono di concentrarsi maggiormente su questi studi; per gli studenti, la percentuale è al di sotto del 50%. Anche l’università dove si decide di studiare può avere un impatto sui guadagni. Lo dimostrano studi portati avanti in Inghilterra: chi proviene da Oxford o Cambridge può partire da un salario che si aggira intorno alle 7,600 sterline. La più rimunerativa per gli studenti britannici risulta essere la London Business School.
C’è però un piccolo appunto da fare. Prendendo in analisi la lista delle cento persone più ricche al mondo secondo la rivista Forbes, risulta che molti dei multimilionari hanno cominciato direttamente dopo la scuola superiore e che un terzo delle persone sulla lista non ha una laurea. Primo tra tutti Bill Gates, fondatore della Microsoft; l’uomo più ricco del mondo, infatti, ha abbandonato Harvard. Stesso percorso per Mark Zuckerberg, creatore del noto social network Facebook. Sfortunatamente, queste non sono certo esperienze comuni. Conviene quindi concentrarsi sugli studi, specialmente in ingegneria, se si vuole avere la speranza di un guadagno alto. Se preferite potete studiare business, ma solo se non vi infastidisce arrivare secondi.
