La Spagna per la prima volta dalla fine della dittatura franchista è guidata da un governo di coalizione con a capo il leader del Psoe Pedro Sanchez. Il parlamento ha infatti votato la fiducia ad un esecutivo formato da sinistra radicale e socialisti con 167 voti a favore, 165 contrari e 18 astensione. Il leader socialista ha stretto un patto di coalizione con Podemos e accordi con piccoli partiti locali. Inoltre ha ottenuto l’astensione dei separatisti catalani dell’Erc.