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Pietro Barilla

Sabaudia Film Fest: la commedia italiana arriva sul litorale pontino

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sabaudia film festIn questi giorni un nuovo festival del cinema sta rinfrescando le afose serate estive del litorale pontino: il Sabaudia Film Fest, primo festival interamente dedicato alla commedia italiana. Tra le tante rassegne cinematografiche che costellano il panorama italico, non si era mai pensato di farne una che si concentrasse soltanto sulla commedia. A tale mancanza è venuta in soccorso la città di Sabaudia che, da sempre sfondo della vita culturale laziale, con il suo sindaco Maurizio Lucci ha deciso di movimentare l’estate 2015. La città è stata meta di scrittori, registi e attori, ma anche scenografia di famosi film, dal colossal ‘Scipione l’Africano’, di Carmine Gallone del 1937, passando per ‘La voglia matta’, di Luciano Salce del 1962 e ‘L’amico di famiglia’, di Paolo Sorrentino del 2006, fino ad arrivare a ‘Loro chi?’, film italiano in uscita nelle sale il prossimo autunno. E come celebrare al meglio tale patrimonio se non attraverso una rassegna cinematografica? Dal 10 al 18 luglio, infatti, si svolge il festival ideato dal sindaco e diretto da Franco Montini, critico e giornalista cinematografico, presidente del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (Sncci).

È stata proposta una sezione composta da otto fra le più riuscite commedie dell’ultima stagione e una seconda con cinque opere prime uscite tra il 2014 e il 2015. È presente, inoltre, una retrospettiva con sei film sulla commedia ambientata al mare dal titolo, appunto, Filmare, nonché una rassegna denominata Confronti, che prevede come ospiti registi e autori, così da intavolare un dibattito sulla condizione della commedia italiana oggi e sulla strada che percorrerà in futuro. Insomma, un festival ricco di film e incontri con tantissimi ospiti, tra i quali Paola Cortellesi, Riccardo Milani, Luca Argentero, Edoardo Leo, Vincenzo Salemme, Paolo Genovese, Simona Izzo, Margherita Buy e tanti altri, che contribuiranno a rendere questo evento variegato e, si spera, l’apripista per molti altri. Il pubblico non dovrà soltanto assistere, ma è parte attiva del festival: sarà lui, infatti, a decretare il vincitore, attraverso una votazione, tra ‘Scusate se esisto!’ di Riccardo Milani; ‘…E fuori nevica’, di Vincenzo Salemme; ‘Noi e la Giulia’, di Edorardo Leo; ‘Il nome del figlio’, di Francesca Archibugi; ‘Fino a qui tutto bene’, di Roan Johnson; ‘Latin Lover’, di Cristina Comencini; ‘La scuola più bella del mondo’, di Luca Miniero; e ‘Sei mai stata sulla luna?’ di Paolo Genovese. Sarà presente anche una giuria tecnica, presieduta da Walter Veltroni, che avrà il compito di premiare la migliore opera prima tra: ‘Italiano Medio’, di Maccio Capatonda; ‘Italo’, di Alessia Scarso; ‘La prima volta (di mia figlia)’, di Riccardo Rossi; ‘Se Dio vuole’, di Edoardo Falcone; e ‘Short Skin’, di Duccio Chiarini.

Durante la serata di premiazione (sabato 18 luglio), durante la quale è prevista la partecipazione di Francesco Bruni, Margherita Buy, Paolo Genovese, Marco Giallini, ssl0.ovh.netSimona Izzo , Luca Miniero e Maria Sole Tognazzi, sarà proiettato il film vincitore e verranno assegnati anche i premi come Miglior Attore, Miglior Attrice e Attore e Attrice Rivelazione dell’Anno. Autore del premio è Pasquale Basile, famoso artista da sempre impegnato nella promozione della cultura in tutte le sue espressioni e Presidente dell’Unesco di Terracina, che per l’occasione ha realizzato la splendida scultura intitolata ‘La Regia di Circe’, bronzo su cristallo acrilico. Il tutto, comprese le proiezioni, ha luogo all’Arena del Cinema, uno spazio allestito con più di 600 posti in Viale Umberto I, presso il centro di documentazione Angiolo Mazzoni e alla Corte del Palazzo Comunale. Tutte le serate sono gratuite, così da permettere ad un pubblico più ampio di godere dell’evento, e vengono presentate dalla giornalista Olivia Tassara.

Clara Giannini

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