No, Federico Pizzarotti, in questo caso, dodicesimo sindaco di Parma c’entra come cavoli a merenda. La Parma in questione, dove, dopo il giuramento del sindaco (anzi, della sindaca, Tyrus Byrd, afroamericana e donna), vi sono state le dimissioni di massa di poliziotti e un buon numero di dipendenti pubblici, è in Missouri, in pieno Midwest. Ed è un villaggetto di 740 persone, nulla di che, finora dominato da una specie di ras, Randal Ramsey che sulla poltrona sindacale ci si era incollato, tenendosi stretta la carica per ben 37 anni. I motivi della defezione dei dipendenti, sia poliziotti, sia dei componenti della burocrazia comunale non sarebbero molto chiari. Molto criptica è, infatti, la formula usata da qualcuno dei transfughi, ovvero ‘motivi di sicurezza’. A meno che… dai commenti dei cittadini, che hanno immediatamente espresso la propria solidarietà alla neo sindaca, appare una luce in fondo al tunnel.
Facendo due più due, si capisce che la cittadina ha un ‘esercito’ di ben poliziotti a tutela di un ordine pubblico assolutamente placido. Una ‘parmense’, Martha Miller, esprimendo la sua solidarietà a Mrs Byrd, ha notato che, malgrado i crimini non siano di casa a Parma, per strada è assai raro incontrare qualche esponente della polizia municipale. Con acume politico e senso diplomatico, la sindaca Byrd ha dichiarato alla stampa, sorvolando sull’ammutinamento dei dipendenti dell’amministrazione, che a Parma, l’elezione di un sindaco afro-americano e donna, dovrebbe essere un’occasione da valorizzare, essendo stati rotti, in un colpo solo, due grandi tabù.
