La prospettiva di un governo guidato dall’ex presidente della Bce, Mario Draghi, ha avuto come immediata reazione il rialzo del 2,5 % dell’Ftse Mib sulla scia degli ottimi risultati dei titoli bancari, Unicredit, Intesa San Paolo, Mp, Banco Mps. Meccanismo innescato dalla frenata dello spread (il differenziali tra Btp decennale e Bund tedesco) che tocca 100.