Le Nazioni Unite hanno sponsorizzato un accordo di tregua tra il governo e la milizia Houthi che scadrà presto
Il presidente del Consiglio presidenziale yemenita, Rashad Al-Alimi, ha ricevuto lunedì 23 maggio un telegramma dal presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, il quale si è congratulato con lui in occasione della 32a Giornata nazionale della Repubblica dello Yemen, il cui anniversario si celebra ogni anno il 22 maggio.
Nel suo messaggio, Biden ha sottolineato il sostegno del suo paese per porre fine al conflitto in Yemen, sottolineando il suo benvenuto all’attuale tregua, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa yemenita.
Ha anche promesso di continuare a lavorare con il governo yemenita per consolidare l’armistizio e raggiungere un cessate il fuoco globale seguito da un accordo politico.
Al-Alimi ha elogiato gli sforzi degli inviati delle Nazioni Unite e degli Stati Uniti e della Comunità internazionale per porre fine alle sofferenze del popolo yemenita e fermare il colpo di stato Houthi.
Ha inoltre sottolineato, in un discorso alla vigilia della Giornata Nazionale, la necessità di attuare tutte le disposizioni dell’armistizio, primo fra tutti l’apertura dei valichi che tengono sotto assedio Taiz e di altre città, invitando la Comunità internazionale a raddoppiare le pressioni per spingere la milizia Houthi a portare a termine le procedure per lo scambio di prigionieri e ad erogare gli stipendi dei dipendenti, usando i profitti dei derivati del petrolio in arrivo al porto di Hodeidah, e a porre fine alla guerra dei servizi condotta dalla formazione filo iraniana contro il popolo yemenita.
