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Yemen: Grundberg invita le parti a rispettare la tregua

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L’inviato speciale delle Nazioni Unite per lo Yemen, Hans Grundberg, ha rinnovato il suo appello alle parti yemenite a rispettare la tregua in corso per alleviare la sofferenza umana.

Ha sottolineato che continuerà a fornire sostegno per beneficiare dell’armistizio in modo da procedere verso una soluzione politica.

Il diplomatico ha parlato alla stampa al termine della sua visita di due giorni nella capitale temporanea, Aden, durante la quale ha incontrato il presidente del Consiglio presidenziale yemenita, Rashad Al-Alimi, il primo ministro Maeen Abdul-Malik e vicepresidente del Consiglio presidenziale, Tariq Saleh.

Secondo la dichiarazione, Grundberg ha discusso lo stato della tregua e i benefici tangibili che ha fornito finora ai civili yemeniti, in particolare la riduzione del numero di vittime civili.

Le discussioni si sono concentrate anche sui modi per superare le sfide, in particolare nell’apertura di strade a Taiz e in altri governatorati e nella ripresa dei voli commerciali dall’aeroporto di Sana’a.

L’inviato delle Nazioni Unite ha affermato:

“Le parti dovrebbero portare avanti l’attuazione di tutti gli elementi dell’armistizio in parallelo per ridurre l’impatto della guerra sui civili e facilitare la libertà di movimento e movimento di persone e merci. Continuerò a fornire il mio sostegno attivo alle parti yemenite per identificare soluzioni, aumentare il livello di fiducia e trarre vantaggio dalla tregua nel muovermi verso una soluzione politica globale e sostenibile che soddisfi le legittime aspirazioni delle donne e degli uomini yemeniti”.

Il 1 aprile, le Nazioni Unite hanno sponsorizzato un accordo di tregua tra il governo e la milizia Houthi, ma quest’ultima ha violato tutti i suoi obblighi nei confronti della tregua, inclusa la revoca dell’assedio imposto al governatorato di Taiz, ostacolando il funzionamento dell’aeroporto di Sana’a e spingendo verso un’escalation su larga scala in più di un governatorato yemenita, secondo le accuse del governo.

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