Nonostante la tregua in vigore le forze dell’esercito, sostenute dalla resistenza popolare, hanno respinto una massiccia offensiva lanciata dalla milizia sui siti militari nelle aree circostanti il Central Security Camp e Al-Qasr
La milizia Houthi ha lanciato un nuovo attacco ai siti militari a est della città di Taiz, a sud-ovest dello Yemen, nonostante l’entrata in vigore della tregua promossa dalle Nazioni Unite.
L’ufficio stampa dell’esercito yemenita ha affermato che le forze armate yemenite, sostenute dalla resistenza popolare, hanno respinto una massiccia operazione offensiva lanciata dalla milizia Houthi sostenuta dall’Iran sui siti militari nelle aree circostanti il campo di sicurezza centrale e il palazzo repubblicano, a est di Taiz.
L’attacco, lanciato il 9 settembre, è durato più di due ore e mezza, durante le quali la milizia Houthi ha subito perdite in equipaggiamento e vite, ed è stata costretta a ritirarsi e fuggire. Di recente la milizia terroristica Houthi ha intensificato le sue operazioni sulla città di Taiz, in palese e deliberata violazione della tregua dell’Onu.
