La Co-mai, Comunità del Mondo Arabo in Italia, insieme ai presidenti delle varie comunità arabe aderenti e all’organizzazione “Cili- Italia” (“Confederazione Internazionale Laica Interreligiosa”), esprime grande soddisfazione per la liberazione della diciassettenne palestinese Ahed Tamimi, che ha trascorso 8 mesi nelle carceri israeliane. Il presidente della Co-Mai e fondatore di Cili -Italia, prof. Foad Aodi, ribadisce la
<< solidarietà ed il sostegno al popolo palestinese e alla creazione di Gerusalemme capitale della Palestina. E nessuno tocchi #Alaqsa. >>
Ahed Tamimi , divenuta un simbolo per la lotta palestinese, è stata ricevuta ieri dal Presidente Abu Mazen, che ha ribadito che la resistenza continuerà.
<<Siamo molto contenti e soddisfatti per la liberazione di Tamimi , diventata ragazza simbolo della lotta per i diritti umani e per la democrazia. Auspichiamo che adesso possa vivere in tranquillità con la sua famiglia – continua Aodi- e che presto possa assistere alla liberazione di tutti i prigionieri palestinesi. Ci auguriamo che presto possa riprendere il dialogo in favore del processo di pace tra israeliani e palestinesi, per l’ interesse comune . Infine rilanciamo ancora il nostro appello per la popolazione di Gaza, priva ormai di cibo, acqua ed energia elettrica nelle misure necessarie per la vita quotidiana: oltre che dei più elementari mezzi sanitari, indispensabili per soccorrere la gente”, conclude Aodi.
