L’annuncio della formazione della nuova forza viene dopo una serie di attacchi dei ribelli dello Yemen lungo le rotte di navigazione vitali per il commercio mondiale
La marina degli Stati Uniti ha annunciato la formazione di una nuova task force con i paesi alleati per pattugliare il Mar Rosso. La decisione è stata presa dopo una serie di attacchi condotti dalla milizia Houthi dello Yemen lungo le rotte vitali per il commercio mondiale.
Il vice ammiraglio Brad Cooper, comandante della Quinta flotta statunitense in Medio Oriente, ha annunciato con una dichiarazioni alla stampa la formazione della task force.
Ciò avviene dopo che i ribelli filo iraniani hanno lanciato delle barche cariche di esplosivo e mine nelle acque del Mar Rosso, che si estende dal Canale di Suez egiziano fino allo stretto di Bab al-Mandab che separa l’Africa dalla penisola arabica.
La Combined Maritime Force, una coalizione di 34 nazioni supervisionata da Cooper da una base in Bahrain, ha già tre task force che affrontano problemi di pirateria e sicurezza all’interno e all’esterno del Golfo Persico.
La nuova task force partirà domenica 17 aprile e vedrà l’inclusione della USS Mount Whitney, una nave comando anfibia di classe Blue Ridge precedentemente parte della sesta flotta della marina degli Stati Uniti in Africa e in Europa.
Cooper ha detto che spera che la nuova task force, composta da due a otto navi, prenda di mira i contrabbandieri di carbone, droga, armi e persone in mare. Il riferimento è anche agli Shabab somali che hanno utilizzato il contrabbando di carbone per finanziare i loro attacchi.
