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Alan Kay

Yemen: dall’Europa 3 milioni per petroliera Safer

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L’Unione Europea ha pronto 3 milioni di euro per sostenere il piano della petroliera Safer

La petroliera Safer è a rischio di fuoriuscita di petrolio o imminente esplosione, che porterà a un potenziale disastro umanitario, economico e ambientale nello Yemen e nel Mar Rosso.

L’Unione europea ha annunciato lo stanziamento di tre milioni di euro per sostenere un piano coordinato dalle Nazioni Unite per far fronte a quella che ha descritto come la minaccia ambientale rappresentata dalla Safer nel Mar Rosso.

Ha affermato in una nota che la nave Safer era a rischio di una fuoriuscita di petrolio o di un’esplosione imminente, avvertendo di una potenziale catastrofe umanitaria, economica e ambientale nello Yemen e nel Mar Rosso che potrebbe verificarsi di conseguenza.

L’Ue ha anche affermato che la petroliera potrebbe causare interruzioni significative al commercio marittimo globale che passa attraverso lo stretto di Bab al-Mandab, sottolineando che continuerà gli sforzi per comunicare con i partner regionali e internazionali per garantire che il finanziamento necessario per realizzare l’operazione sono soddisfatte.

Le Nazioni Unite hanno svelato un piano operativo che prevede che la petroliera inizi a scaricare il suo carico di petrolio e lo trasferisca su una petroliera alternativa a metà luglio.

Gli Stati Uniti hanno rinnovato il loro allarme all’inizio di maggio sul pericolo rappresentato dalla petroliera Safer, che rischia di crollare al largo del porto di Ras Issa sul Mar Rosso, Yemen occidentale, con la milizia Houthi che continua a rifiutare l’arrivo di una squadra delle Nazioni Unite per manutenerla e scaricarla.

L’inviato speciale degli Stati Uniti in Yemen, Tim Lenderking, ha affermato all’epoca che la nave Safer rappresentava una seria minaccia economica e ambientale per il Mar Rosso e oltre.

La nave non ha subito lavori di manutenzione dal 2015, il petrolio greggio trasportato a bordo (1.148 milioni di barili) e i suoi gas rappresentano una seria minaccia per la regione. Le Nazioni Unite affermano che questa nave è una bomba a orologeria che potrebbe esplodere in qualsiasi momento.

 

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