Il governo yemenita chiede pressioni sugli Houthi per rimuovere l’embargo alla città e ha sottolineato il suo impegno ad attuare la tregua, nonostante le continue violazioni dei ribelli
Nonostante le continue violazioni degli Houthi, il ministro degli Esteri yemenita, Ahmed bin Mubarak, ha rinnovato l’impegno del governo ad attuare la tregua, invitando la Comunità internazionale a fare pressione sulla milizia affinché mantenga la l’armistizio e lo sfrutti come finestra per la pace.
Il ministro degli Esteri yemenita ha anche invitato la Comunità internazionale a fare pressione sulle milizie affinché operino voli per l’aeroporto di Sana’a secondo le procedure concordate, ha ribadito inoltre la necessità di lavorare per aprire le strade che collegano il governatorato di Taiz, come una priorità umanitaria che non può essere ritardata.
Nonostante sia trascorso un mese dall’inizio della tregua, l’intransigenza della milizia Houthi impedisce qualsiasi progresso nell’apertura delle strade che portano a Taiz, il che significa che la popolazione è ancora costretta a utilizzare le pericolose strade alternative.
