Lo denuncia la Missione delle Nazioni Unite a sostegno dell’accordo di Hodeidah “UNMHA”
La Missione delle Nazioni Unite a sostegno dell’accordo di Hodeidah “UNMHA” ha accusato la milizia Houthi di aver violato l’accordo di Hodeidah, firmato nella capitale svedese Stoccolma nel 2018, dopo aver organizzato una parata militare nella città costiera dello Yemen occidentale.
La missione delle Nazioni Unite ha affermato in una serie di tweet che la parata militare tenuta dal gruppo Houthi il primo settembre nella città di Hodeidah, è una violazione dell’accordo di Hodeidah.
Ha anche espresso la sua “grave preoccupazione” per questa azione militare, che viola i principi più importanti dell’accordo, che è quello di mantenere la città libera da ogni manifestazione militare.
La missione ha anche ribadito il suo appello al gruppo Houthi a rispettare pienamente gli obblighi previsti dall’accordo, ed è essenziale che venga compiuto ogni sforzo per garantire la protezione della popolazione locale attraverso la piena attuazione dell’accordo.
Martedì scorso, la Missione delle Nazioni Unite a sostegno dell’Accordo di Hodeidah (UNMHA) ha espresso “grave preoccupazione” per quella che ha descritto come la “massiccia presenza militare” di combattenti Houthi, che ha affermato di aver osservato nella città portuale sul Mar Rosso nei giorni scorsi.
In un comunicato stampa, la missione delle Nazioni Unite ha sottolineato la necessità che Hodeidah rimanga libero da forze militari, come concordato a Stoccolma.
