Il ministro degli Esteri yemenita sottolinea la necessità di assumere una posizione collettiva per classificare gli Houthi come “organizzazione terroristica”
Il governo yemenita ha presentato una lettera di protesta fortemente formulata al presidente e ai membri del Consiglio di sicurezza in merito agli attacchi Houthi ai porti petroliferi di Rudum e Al-Daba. Ciò avviene il ministro degli Esteri yemenita, Ahmed bin Mubarak, ha sottolineato la necessità di assumere una posizione collettiva per classificare Houthi come “organizzazione terroristica”.
Nella sua lettera, il governo yemenita ha annunciato che tutte le opzioni sono aperte per affrontare l’attacco Houthi e ha invitato la comunità internazionale ad adottare misure rigorose e forti per condannare quello che ha descritto come l’atto terroristico e il regime iraniano dietro di esso.
Ha anche avvertito che questo attacco deve essere responto rigorosamente perché porterà effetti negativi sul processo di pace in Yemen e sull’offerta e sulla stabilità del mercato energetico globale.
Il gruppo Houthi ha ammesso venerdì 21 ottobre di aver preso di mira il porto petrolifero di Dabba nel governatorato di Hadramawt, nel sud-est dello Yemen, mentre il governo yemenita ha affermato che tutte le opzioni sono aperte per affrontare l’attacco Houthi. I media hanno anche indicato che il porto di al-Nushima nel governatorato di Shabwa è stato attaccato, ma non sono stati causati danni.
