La milizia inaugura i suoi corsi settari estivi destinati ai bambini ma si registrano casi di boicottaggio nelle aree sotto il suo controllo
Come di consueto ogni anno, dal colpo di stato contro il governo legittimo in Yemen del 2014, la milizia Houthi ha avviato i corsi estivi settari in tutte le aree del Paese sotto il suo controllo.
Il cosiddetto “Comitato supremo per i corsi estivi” Houthi ha invitato i genitori nelle loro aree a registrare i propri figli e figlie nei corsi iniziati sabato 7 maggio con lo slogan “Educazione e Jihad”.
Quest’anno però, secondo i media yemeniti, si registrano le prime proteste e casi di boicottaggio. I residenti in diverse città hanno affermato che l’appello Houthi è stato accolto con un diffuso rifiuto da parte delle persone. Si teme il lavaggio di cervello perpetrato dalla formazione filo iraniana ai loro figli con idee settarie, in preparazione al loro reclutamento e inclusione nei fronti di combattimento.
La gente ha anche sottolineato che i centri estivi Houthi sono una occasione che la milizia sfrutta per mobilitazioni settarie e ideologiche al fine di ottenere più elementi sui fronti di combattimento.
