Nelle violazioni dell’armistizio dei ribelli nelle ultime 48 ore
L’esercito yemenita ha annunciato di aver monitorato 230 violazioni Houthi della tregua delle Nazioni Unite durante le ultime 24 ore su 7 assi di combattimento, provocando la morte e il ferimento di 12 dei suoi soldati.
L’ufficio stampa dell’esercito yemenita ha affermato, in un comunicato, che la milizia Houthi sostenuta dall’Iran ha commesso 230 violazioni della tregua delle Nazioni Unite in 48 ore (19-20 agosto) sui fronti dei governatorati di Hodeidah, Taiz, Al-Dhalea , Hajjah, Saada, Al-Jawf e Marib.
Secondo la dichiarazione, le violazioni sono state distribuite tra 72 violazioni nell’asse Hays, a sud di Hodeidah, 41 violazioni nell’asse Al-Barah, a ovest di Taiz, 40 violazioni nell’ovest di Hajjah e 36 violazioni sui fronti del Asse di Taiz.
La milizia Houthi ha inoltre commesso 26 violazioni nel sud, ovest e nord-ovest di Marib, 10 violazioni sui fronti di Al-Jawf, tre violazioni sull’asse di Al-Dhalea e due violazioni sui fronti di Saada.
La nota ha confermato che le forze armate yemenite, nelle scorse ore, hanno respinto un tentativo di gruppi armati affiliati alla milizia Houthi di penetrare verso siti militari a est della città di Al-Hazm nel governatorato di Al-Jawf.
Il resto delle violazioni è stato commesso tramite l’esplosione di colpi verso postazioni dell’esercito con artiglieria di vari calibri, cecchini e droni con droni esplosivi.
