La gente ha sempre dichiarato di voler creare un futuro migliore.
Non è vero. Il futuro è un vuoto che non interessa nessuno.
L'unico motivo per cui la gente vuole essere padrona del futuro
è per cambiare il passato.

Milan Kundera

Fatti un bel pianto in Giappone

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giapponeTalvolta, quando siamo al culmine dello stress (e si vede), c’è chi consiglia: “Fatti un bel pianto!”. Una terapia presa dalla esperienza che, magari, può pure funzionare. Con un pizzico di maschilismo, un Grand Hotel di Tokyo, il Mitsui Garden Yotsuya Hotel, fra le sue offerte alla clientela prevede anche delle camere del pianto, per sfogarsi e ritrovare un equilibrio interiore. Nella proposta, però, si legge che tali stanze ‘speciali’ sono riservate alle donne turbate, stressate, snervate. Come se agli uomini, tosti e rocciosi colme samurai, un momento di sconforto non potesse mai capitare! Nelle ‘camere del pianto’, c’è tutto un armamentario al servizio della cliente, per sfogarsi e ritrovare in sé nuovo ottimismo.

Innanzitutto, bando ai fazzolettini di carta: ecco dei confortevoli quadrati di bisso o lino, per tamponare gli occhi e prevenire le borse rivelatrici degli accessi di lacrime; poi, maschere lenitive e decongestionanti per gli occhi e per il viso; un set struccante (liquido più latte detergente), perché si possano rimuovere i residui di trucco, nonché una bella filmoteca di pellicole romantiche e strappalacrime, per ritrovarsi a piangere terapeuticamente. Tutto questo corredo lo si trova in una stanza confortevole che è il luogo nascosto in cui sfogare i propri dolori e le proprie frustrazioni. Il tutto ad un costo ‘accessibile’, ovvero 10mila yen, l’equivalente di 74 euro; il catalogo dei film comprende, naturalmente, ‘Via col vento’ e ‘Pretty Woman’ (e se non ci sono, glieli consigliamo noi), ma anche ‘Forrest Gump’ e ‘A moment to remember’. Per le patite dei manga, un genere che in Giappone è quasi un’istituzione nazionale, un rivenditore specializzato ha selezionato quelli più adatti alle esigenze, da offrire in lettura. Nessun particolare è trascurato per ridare il sorriso sulle labbra alle clienti un po’ giù di corda. A completare l’opera e a incoraggiare la ‘rinascita’ del giorno dopo, un ultimo accessorio correda la ‘stanza del pianto’: un set rigenerante, da applicare al viso al momento del risveglio, dopo una notte di sonno ristoratore, costituito da cosmetici studiati ad hoc.

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