Ecco qual è il problema del futuro:
quando lo guardi cambia perché lo hai guardato.

Lee Tamahori

Aulos ad acqua, il flauto magico di Aluei

1

alueiLouis Armstrong diceva: “devi amare per suonare”. Quanto devi amare per arrivare addirittura a ideare uno strumento mai esistito? Aulos ad acqua. Questo è il nome che Aluei ha dato a questo strumento, frutto dei suoi sogni di bambino e realizzato da Jessi, nome artistico di Gabriele Bombardi, uno scultore e liutaio davvero singolare. Jessi è toscano ed è uno dei pochi costruttori al mondo a realizzare gli shakuachi, gli antichissimi flauti rituali giapponesi costruiti come nella tradizione. Gli strumenti di Jessi sono interamente realizzati a mano e con materiali naturali che ha nel suo giardino. È arrivato persino a piantare le canne di bambù orientali per far sì che crescessero con la giusta curvatura per la realizzazione dei suoi magnifici flauti. Jessi ruba ai ricchi per dare ai poveri. È così che si descrive. Un moderno Robin Hood, la cui vocazione è quella di realizzare strumenti soprattutto per quei musicisti e artisti puri che difficilmente riescono a monetizzare in questa Italia. L’ amore comune per la spiritualità della vibrazione ha fatto sì che Aluei e Jessi si incontrassero e dalla “loro magica unione” è nato Aulos ad acqua, il magico flauto che emette suoni di aria e di acqua, i due elementi che sono alla base della vita.

Aluei sognava questo strumento da bambino, quando ancora era Louis Siciliano. Immaginava di suonare soffiando nell’acqua. Questo strumento particolare, adesso, non appartiene più solo alla dimensione onirica, c’è. Aluei ha voluto che il nome fosse greco per omaggiare la millenaria cultura musicale greca e per dimostrare la sua vicinanza al popolo greco e a Tsipras. Aulos ad acqua è un flauto che ci fa ascoltare due tipi di vibrazioni, le note musicali, vibrazioni dell’aria, che ci connettono col cosmo, e l’acqua, principio femminile per eccellenza. Vibrazioni che, in anteprima mondiale, sono state emesse lo scorso 29 giugno in un concerto per pochissimi eletti a Castello di Val di Colle ad Arezzo, residenza storica della famiglia Palleggi. Un luogo ameno Castello Val di Colle, ideale per chi ha bisogno di riconnettersi con la natura e con la storia e che si ricollega al Rinascimento e a Lorenzo De Medici. Il luogo ideale per il battesimo del neonato strumento, che va ad aggiungersi alla già nutrita e variegata collezione di Aluei e che diventerà il compagno di viaggio della nuova tournée e del nuovo album, in preparazione. Un viaggio che è anche un ritorno alle origini, alla lingua napoletana e alla tradizione vesuviana. Un viaggio che numerologicamente ruoterà attorno al 7.

L'Autore

1 commento

  1. Carmen Sermoneta il

    ALUEI è un musicista di una spiritualità e di un carisma straordinari. L’ho ascoltato più volte in concerto. Mi lasciato estasiata con la sua “Musica del Divenire”. Non vedo l’ora di ascoltare il magico Aulos ad Acqua costruito da Jessy e potermi abbandonare alla bellezza della Musica di Aluei

Lascia un commento