Manicomio Kazakhstan, il regime che manda ai pazzi
Anna Koj rivela come il regime del Kazakhstan stia imponendo agli oppositori ricoveri coatti in manicomio, che non richiedono processi, non sono sottoposti a controllo internazionale, non hanno garanzie di supervisione Onu/Ocse, né visibilità mediatica. Ecco come si mettono a tacere le voci scomode.
di Anna Koj