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Pietro Barilla

I bambini e la tecnologia. Amici o nemici?

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Sempre più bambini trascorrono molte ore a contatto con la tecnologia. Tablet, smartphone e computer sono diventati ormai frequenti compagni di gioco dei minori a partire dalle fasce di età più basse. Ma quanto è positivo l’impatto di questi strumenti sullo sviluppo dei più piccoli?

I risvolti negativi dell’uso della tecnologia

bambini-e-computerSecondo un team di ricercatori della Boston University School of Medicine non ci sono risvolti molto positivi sulla frequente interazione dei due. In un commento per il giornale Pediatrics, gli studiosi americani hanno evidenziato la presenza di un impatto dei vari strumenti digitali sul cervello di un bambino in età pre-scolastica. Il problema è che spesso tablet, cellulari e pc vengono utilizzati con eccessiva frequenza magari per calmare o intrattenere un bambino. Ma con quali risultati?

Quando un tablet sostituisce il contatto umano

Per quanto sia ancora sconosciuto l’impatto che questi dispositivi possano avere sullo sviluppo dei più piccoli, utilizzarli ad esempio per placare i loro capricci non li aiuterebbe affatto dato che i bambini non sarebbero così in grado di sviluppare un senso di auto regolamentazione o di controllare da soli le proprie emozioni, ma riuscendo solo a distrarsi dal problema. Così come le eccessive ore trascorse davanti alla televisione diminuirebbero lo sviluppo delle competenze linguistico sociali togliendo inoltre tempo prezioso da dedicare all’interazione diretta con altre persone. Diventare inoltre migliori amici di App, pc e tablet avrebbe risvolti negativi anche dal punto di vista fisico. Oltre al trascorrere eccessivo tempo seduti sarebbero nocivi i ripetuti e continui movimenti che si fanno con le dita.

Diversa è la situazione quando si parla di dispositivi utilizzati come ‘aiuto-maestro’. Ebook, tablet e smartphone possono infatti diventare un utile strumento per imparare a leggere o a imparare una lingua. La differenza la fa l’età del bambino e anche la presenza dei genitori durante il loro utilizzo di tali strumenti.

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