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Gianni Rodari

Dagli Usa, gli occhiali per daltonici. Finalmente un mondo a colori

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occhiali per daltonismoUn mondo grigio… e non solo sotto il profilo emotivo, quello dei daltonici, un’inabilità che non fa percepire i colori. Di origine genetica o traumatica, è una malattia rara che colpisce soprattutto gli uomini – le donne, invece, sono portatrici sane – e, nei casi più gravi, rappresenta un handicap limitante. Ve ne sono di diversi generi, dall’incapacità di percepire un solo colore all’azzeramento dei colori – che ha un’origine genetica specifica – e fu descritta per la prima volta nel 1794 dal chimico inglese John Dalton, da cui prende il nome, il quale ne era affetto. Considerata finora non correggibile, come invece altre inabilità visive quali la miopia, la presbiopia, l’astigmatismo, ha trovato una soluzione grazie a lenti speciali, messe a punto da un ricercatore dell’Università di Berkeley, in California.

Occhiali speciali per un mondo a colori

Come tutte le grandi scoperte – ad esempio, la penicillina di Ian Fleming – la messa a punto delle lenti è avvenuta per caso, nei Laboratori della Bay Area, dove si stavano studiando, invece, lenti speciali per chirurghi in sala operatoria. E’ attraverso queste sperimentazioni che si è approdati agli occhiali da sole Enchroma CX. Don Mac Pherson, vicepresidente di Enchroma, ha un amico daltonico, Marc Drucker. Una volta che era capitato in visita a Don in laboratorio, Marc provò gli occhiali allo studio per i chirurghi e, all’improvviso, il mondo recuperò per lui i colori in trasparenza finora negatigli: aveva sempre avuto grandi diffficoltà a distinguere le luci del semaforo.

Indossandoli, finalmente ogni colore è andato al suo posto e questa casuale osservazione ha aperto nuove prospettive ai daltonici, costretti a convivere con la loro inabilità ed a subirne le limitazioni. Gli occhiali, secondo Mc Pherson, lavorano in maniera selettiva, rimuovendo quelle lunghezze d’onda che provocano confusione fra i colori, rendendoli di fatto indistinguibili. Grazie ad essi, ogni colore viene percepito in maniera netta, allo stesso modo di chi non è affetto da daltonismo.

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