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Gianni Rodari

Un eroe inglese della prima guerra mondiale

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eroeNella ricorrenza del centenario della Prima Guerra mondiale, in Italia si stanno susseguendo varie iniziative celebrative. Ma anche in altri Paesi belligeranti si realizzano eventi. Ve ne raccontiamo uno. Quando aveva 24 anni, l’ufficiale inglese Arthur Tisdall scrisse ai suoi genitori per raccontare loro i campi di morte e le spiagge insanguinate di Gallipoli di Turchia, ma dimenticò di dire loro che due giorni prima aveva ricevuto l’onorificenza ‘Victoria Cross’ per il suo enorme coraggio. Amico del famoso poeta di guerra Rupert Brooke, Tisdall aveva ignorato gli ordini e aveva salvato i suoi compagni feriti sulla famosa V Spiaggia dalla bufera di fuoco di macchine da guerra di un centinaio di anni fa. Per un crudele gioco del destino, Tisdall non avrebbe mai ritirato la sua medaglia, perché fu ucciso da un cecchino turco, mentre il suo plotone della Royal Naval Division prendeva parte ad un tentativo, poi fallito, di avanzare lungo il versante turco della penisola di Gallipoli.

Il mese prossimo, il coraggio di Tisdall, il cui corpo non è mai stato recuperato, sarà ricordato, a cent’anni dagli eventi, con uno speciale servizio commemorativo alla Torre di Londra, a cui parteciperanno i suo discendenti. La campagna di Gallipoli fu una disastrosa offensiva, lanciata dai britannici nella primavera del 1914, nel tentativo di conquistare la penisola turca, durò otto mesi prima che le ultime truppo alleate fossero definitivamente respinte nel gennaio del 1916. La Royal Naval Division (RND), costituita dall’allora Primo Lord dell’Ammiragliato, Winston Churchill – tant’è che veniva chiamata affettuosamente ‘il piccolo esercito di Winston’ -, era costituita non solo da riservisti della Marina e da volontari, anche da amici e parenti del futuro premier britannico. La RND ha scritto molte pagine eroiche della storia della Prima Guerra mondiale, pagine dimenticate come quella del giovane Tisdall.

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