Il futuro entra in noi, per trasformarsi in noi,
molto prima che accada.

Rainer Maria Rilke

Gemelli diversi, anzi sosia

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sosiaQuante volte vi è capitato di imbattervi in qualcuno che dice di avervio già conosciuto e risulta che siete il ritratto di un’altra persona? Si sostiene, infatti che ognuno di noi abbia ben sette sosia. Sarà perché ormai la popolazione mondiale ha ormai superato i sette miliardi di individui e Madre Natura, per quanto creativa, incrocia le variabili dei lineamenti in una maniera originale fino ad un certo punto. Vi piacerebbe conoscere i vostri sosia? Allora aderite al progetto ideato da tre amici irlandesi, Niamh, Harry e Terence, studenti alla Dublin City University,i quali, in cerca di una conferma nella realtà di questa moltiplicazione per sette di fisionomie e rassomiglianze, hanno ideato un progetto dal nome suggestivo: ‘Twin Strangers’ (Gemelli Estranei) alla ricerca di sosia sparsi per il pianete. A supportarli ci sarà l’utilizzo dei social network, utilissimi a mettere in comunicazione persone anche lontanissime fra loro.

Per il momento, hanno postato un video su YouTube e lanciato un messaggio, come in una bottiglia nel mare magnum del web: ‘Se somigliate a noi o conoscete qualcuno che ci assomiglia, battete un colpo!’. In pochissimi giorni il progetto ha avuto un impatto virale e la pagina Facebook di ‘Twin Strangers’ ha pubblicato fiumane di sosia (magari un po’ alla lontana) degli ideatori del Progetto. Finora Harry e Terence pare non abbiano riconosciuto il sospirato sosia; invece, la ragazza del trio, Niamh è stata più fortunata, perché pare che non solo abbia trovato la sua ‘gemella diversa’, ma che vivano anche in città a pochi chilometri di distanza. Non so se si siano chieste: ‘Cos’è successo fra tuo padre e mia madre’, come in un film di Billy Wilder del 1972 ambientato a Napoli (ma la domanda nel film non era generata da una rassomiglianza, bensì da una storia d’amore a rischio incesto). Gli altri due partecipanti al Progetto si son dati tempo fino al 24 aprile per trovare il proprio ‘separato alla nascita’.

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