Non preoccuparti di cosa sta per fare qualcun altro.
Il miglior modo per predire il futuro è inventarlo.

Alan Kay

Gioco e filosofia: due binari paralleli

0

filosofiaIl gioco è la forma più alta dell’attività umana ed è fondamentale non solo nell’età evolutiva. L’importanza del gioco la ipotizzò Nietzsche parlando dello sviluppo dello spirito umano che, secondo lui, avviene in tre fasi ( come sostiene nella sua famosa opera: Così parlò Zarathustra). Egli parlò della forma della psiche umana come di un cammello, che porta il peso degli obblighi etici, sociali e della tradizione; poi come di un leone, che rappresenta la ribellione della psiche; infine, secondo Nietzsche questa fase di insurrezione si trasforma nel più alto livello di umanità, simboleggiato dal bambino che gioca. Nonostante il filosofo si sia soffermato a parlare del fondamentale ruolo del divertimento e del gioco nella crescita dell’uomo, la filosofia in generale se ne è disinteressata. Per molti è stata solo sinonimo di disordine e immaturità. Le basi di questo pensiero le hanno poste Platone – che ne “La Repubblica” la disapprova, relegandola nel reame dell’illusione – e Aristotele – che la considera il riposo delle anime industriose.

Questo aspetto della vita dell’uomo è, comunque, comune a tutti i mammiferi e nelle prime fasi dell’esistenza rappresenta un passaggio fondamentale per i rapporti sociali, un processo che aiuta anche a creare familiarità con i corpi e a comprendere le relazioni di predominio e sottomissione. Spesso, ovviamente in rapporto all’uomo, quando se ne è parlato in maniera positiva lo si è fatto mettendo in evidenza il suo segreto apporto utilitaristico. Un esempio: la musica aiuta a renderti più brillante in altre, più importanti attività, come la matematica o la logica. Essendo un aspetto fondamentale della vita del bambino (ma anche di quella dell’uomo), il gioco dovrebbe essere un argomento di studio per la filosofia; queste attività “poco funzionali” sono in realtà alla base della crescita dell’individuo e aiutano nella vita di tutti i giorni.

L'Autore

Lascia un commento