Continuano gli arresti del regime di Teheran ai danni degli oppositori
Le autorità iraniane hanno arrestato un noto attivista politico riformista, Mostafa Tajzadeh, vicino all’ex presidente Muhammad Khatami e al leader del Movimento Verde e all’ultimo primo ministro, Mir Hossein Mousavi.
Gli osservatori degli affari iraniani hanno visto che questo arresto è avvenuto per arginare le dure critiche al regime, sia all’interno che all’esterno.
Hanno anche aggiunto che le autorità stanno adottando queste misure per controllare la situazione interna dopo i recenti cambiamenti nell’intelligence delle Guardie Rivoluzionarie. Tajzadeh ha servito come vice ministro dell’Interno per un periodo durante la presidenza di Mohammad Khatami.
Le autorità iraniane avevano arrestato Tajzadeh dopo le proteste del 2009 contro la frode elettorale nota come Movimento Verde. Quest’ultimo trascorso 7 anni nelle carceri del regime.
L’attivista politico riformista si è candidato alle recenti elezioni presidenziali iraniane, in cui Ebrahim Raisi è stato dichiarato vincitore, ma il Consiglio dei Guardiani non ha approvato la sua idoneità.
