Non preoccuparti di cosa sta per fare qualcun altro.
Il miglior modo per predire il futuro è inventarlo.

Alan Kay

Lo smartphone anche per parlare con Sherlock Holmes e Newton

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Parlare con Sherlock Holmes, telefonare a Isaac Newton o alla regina Vittoria non è più fantascienza. Verrebbe da chiedersi cosa non si riesce a fare ormai attraverso uno smartphone. Utilizzarlo per conversare o navigare in internet è diventato quasi riduttivo. A Londra e a Manchester è ora letteralmente comunicare con monumenti che raffigurano alcuni dei personaggi più illustri e famosi del passato. Sono le ‘Talking Statues’, un progetto nato grazie alla Sing London, un’associazione che si prefigge di avvicinare l’innovazione all’ arte per diffondere la cultura in maniera divertente e singolare, attraverso lo strumento che forse più di ogni altro ci accompagna in ogni momento della giornata, il cellulare.

Londra e Manchester le città in cui è possibile parlare con le ‘Talking Statues’ talking statues logo

Sono 35 le statue parlanti sparse nelle due città inglesi e chiacchierare con loro è davvero semplice. Basta avvicinare il proprio telefono al logo riprodotto sulle targhe o i cartelli che si trovano sul posto per ricevere  in pochi istanti una chiamata unica nel suo genere: saranno infatti proprio le statue a prendere vita e a raccontare la loro storia, grazie a un semplice file audio che verrà scaricato in automatico. Personaggi come Isaac Newton, Peter Pan, il gatto di Dick Whittington, Alan Turing o John Barbirolli non sono mai stati così vicini e innovativi come adesso. A dare le voci alle ‘Talking Statues’ sono noti attori britannici come Patrick Stewart, interprete della storia del Milite ignoto presente alla stazione di Paddington, Dominic West, voce della statua di Achille in Hyde Park o Prunella Scales, che interpreta la regina Vittoria nei Piccadilly Gardens di Manchester.Un’iniziativa importante, finanziata da Nesta, National Endowment for Science, Technology and the Arts, che durerà un anno.

 

 

 

Anita Zeipi

L'Autore

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