Il futuro entra in noi, per trasformarsi in noi,
molto prima che accada.

Rainer Maria Rilke

Un diavolo per capello: essere rossi

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rossoE’ un handicap avere i capelli rossi e la cute dei rutilinici? La pelle chiara che si macchia con efelidi e lentiggini solari e i capelli con sfumature dall’arancio al rosso più carico, sono i segni del “rutilismo”. Essere “rossi” ci caratterizza per alcune note biologiche (maggiore sensibilità alla luce e rischio negli anni di tumori della pelle), per caratteri antropologici (i “rossi” sono gli ultimi prodotti di mutazioni e  sono presenti da poche migliaia di anni) e per aspetti storici e sociali (le “rosse” erano facilmente  considerate streghe ai tempi dell’inquisizione).

Questi i temi dell’appuntamento mensile organizzato da Dermart in cui il dermatologo (e artista) Massimo Papi converserà insieme al pubblico su cosa significa oggi essere rossi, illustrando le ultime novità scientifiche in materia e indagando su alcuni aspetti sociali che ancora ci portiamo dietro come residui di antichi pregiudizi. Ospiti d’eccezione saranno Marina Ripa di Meana e Isabella Mezza. L’evento ha l’entrata libera e si terrà il 13 novembre alle ore 19 a Spazio 5, via Crescenzio 99/d (P.zza Risorgimento), a Roma.

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