Non preoccuparti di cosa sta per fare qualcun altro.
Il miglior modo per predire il futuro è inventarlo.

Alan Kay

Un video e un algoritmo per monitorare la salute

0

Monitorare il proprio stato di salute attraverso un video. Tutto è cominciato nel 2013, quando Mayank Kumar e i suoi colleghi hanno visitato il Texas Children’s Hospital. Vedendo i bambini collegati a fili e monitor, incapaci di muoversi liberamente o di essere accuditi senza prima staccarli dalle macchine (con il rischio di rovinare loro la pelle delicata), Kumar ed i suoi colleghi hanno cominciato a pensare a come poter risolvere il problema. Consapevoli delle nuove tecniche che utilizzavano una videocamera per registrare anche impercettibili cambiamenti nel colore della pelle dovuti a variazioni del volume del sangue sotto la cute, hanno deciso di andare oltre e monitorare pulsazioni e frequenza respiratoria, riscontrando tre problemi. Il primo è stato la difficoltà di registrare alterazioni nel colore della pelle di persone dai toni scuri. Il secondo la luce non sempre ottimale. Infine, il terzo ed ultimo problema è stato la mobilità del paziente. Per poter eseguire un monitoraggio attendibile, infatti, erano inizialmente necessarie molta luce, un soggetto dalla pelle chiara (dove fossero visibili i cambiamenti di colore) e l’immobilità del paziente.salute

Il team di ricercatori è riuscito a risolvere tali problemi calcolando la media di segnali che registravano i cambiamenti nel colore della pelle in diverse aree del volto, sviluppando un algoritmo che tracciasse l’intero viso del paziente. Questo perché sono riusciti a scoprire che la forza del segnale che registra il cambiamento del colore della cute è diverso a seconda delle regioni del volto. Compensando così il movimento, il dispositivo (DistancePPG) percepisce il cambiamento anche di un battito al minuto, per diversi toni di pelle e con differenti condizioni di luce. Kumar spera che questo software possa essere utilizzato in futuro anche su smartphone, tablet e computer, così da permettere alle persone di monitorare in totale autonomia i propri segni vitali. Da oggi i selfie potrebbero avere tutto un nuovo significato.

L'Autore

Lascia un commento