La guerra del gruppo contro la popolazione. Il bombardamento del villaggio situato nel governatorato di Al-Bayda ha provocato il danneggiamento e l’incendio di oltre 8 case, oltre ai danni ai pozzi di acqua potabile e alle fattorie dei cittadini
Un’organizzazione per i diritti umani ha rivelato l’uccisione e il ferimento di 17 civili, tra cui donne e bambini, in un bombardamento da parte della milizia Houthi sul villaggio di Khabza, uno dei villaggi dei distretti di Quraishiya a Bilad Qaifa Barda’a, Governatorato di Al-Bayda, nello Yemen centrale.
La SAM, Organization for Rights and Freedoms, ha dichiarato il 20 luglio in una dichiarazione che da martedì 19 luglio il gruppo Houthi ha lanciato un attacco ancora in corso, durante il quale il villaggio di Khabza è stato bombardato con varie armi pesanti, in particolare sono state colpite le case e le proprietà di civili.
Ha aggiunto che l’attacco Houthi al villaggio ha ucciso 10 civili, tra cui due ragazze e una donna, e ne ha feriti almeno altri 7, mentre alcune famiglie sono ancora disperse e il loro destino non è noto fino ad ora.
Ha spiegato che il bombardamento ha provocato danni e incendi di oltre 8 case, oltre ai danni ai pozzi di acqua potabile e alle fattorie per i cittadini.
L’organizzazione ha affermato che il gruppo Houthi sta commettendo gravi violazioni del diritto internazionale nell’assedio imposto al villaggio di Khabza, abitato da circa 1.800 persone.
Ha sottolineato che il gruppo Houthi non consente alla popolazione di muoversi e impone molte restrizioni alla circolazione a individui e cittadini.
L’organizzazione ha indicato che l’assedio al villaggio è iniziato il 12 luglio, dopo che il gruppo Houthi aveva affermato che il suo posto di blocco era stato oggetto di un attacco armato.
