La milizia subisce pesanti perdite
Le forze dell’esercito yemenita hanno inflitto pesanti perdite alle milizie Houthi sulla frontiera di Hadd Yafa con il governatorato yemenita di Al-Bayda.
Il comandante dell’asse Yafa, il brigadiere Abdulaziz Al-Mansoori, ha affermato che le forze congiunte di stanza lungo la striscia di confine sul fronte di Yafa hanno combattuto con le milizie Houthi, aggiungendo che gli scontri sono scoppiati dopo che le milizie hanno ripetuto ripetuto i loro attacchi.
Gli scontri hanno provocato pesanti perdite tra le milizie e l’uccisione di due soldati delle forze del governo legittimo yemenita.
La milizia Houthi mira a conquistare la strada che collega Sana’a e Aden. Si tratta di una strada strategica perché migliaia di cisterne cariche di greggio e camion con rifornimenti di cibo la attraversano ogni giorno per il popolo yemenita che vivono nei governatorati liberati.
Fonti militari riferiscono che le milizie Houthi hanno inviato pattuglie, veicoli e decine di miliziani, compresi elementi estremisti legati ad Al-Qaeda e all’Isis, nel distretto di Al-Zahir ad Al-Bayda, alla periferia del fronte di Yafa e Lahj.
La milizia ribelle filo iraniana ha lanciato, venerdì mattina presto 7 ottobre, i suoi attacchi sotto un’intensa copertura di fuoco e con il supporto di veicoli, cannoni pesanti e droni per riuscire a penetrare sul campo nemico.
Sono state diffuse sui social media le immagini di alcuni membri della milizia Houthi uccisi durante gli attacchi sferrati nelle aree della città di Yafa sul fronte dell’Hadd. Mercoledì 5 ottobre, le forze del governo legittimo yemenita hanno sventato un tentativo di offensiva della milizia Houthi, che mirava a raggiungere lo strategico Jabal Al-Ar, che si affaccia su vaste aree dell’area di Yafa nel Governatorato di Lahj, nello Yemen meridionale.
