Ambasciatore degli Stati Uniti sostiene l’attuazione dell’armistizio
L’ambasciatore degli Stati Uniti in Yemen, Stephen Fagin, ha ribadito la volontà di Washington di mantenere la tregua e attuarne i requisiti per raggiungere una pace globale.
L’agenzia di stampa yemenita “SABA” ha riferito che un membro del Consiglio del comando presidenziale, Sultan al-Arada, ha discusso con Fagen degli ultimi sviluppi nell’arena yemenita. Durante il colloquio il diplomatico statunitense ha confermato il sostegno permanente del suo paese al Consiglio del comando presidenziale e all’unità e stabilità dello Yemen.
Da parte sua, Al-Arada ha confermato il sostegno del Consiglio del comando presidenziale alle Nazioni Unite e agli sforzi internazionali volti a stabilire la pace e porre fine alla guerra, se la milizia Houthi si impegna ad attuare gli impegni assunti con la comunità internazionale nell’ambito della tregua umanitaria.
Tuttavia, ha detto Al-Arada:
“La milizia Houthi ha continuato la sua intransigenza e rifiuto di attuare qualsiasi disposizione dell’armistizio, oltre al reclutamento, compreso quello di bambini, con l’obiettivo di ottenere conquiste militari”.
L’inviato speciale delle Nazioni Unite in Yemen, Hans Grundberg, aveva annunciato il 2 agosto la proroga dell’armistizio delle Nazioni Unite concordato dalle parti yemenite per altri due mesi (fino al prossimo ottobre) alle stesse condizioni.
