Sono passati vent’anni dalla morte di Alex Langer, avvenuta il 3 luglio del 1995. La fondazione a lui dedicata lo ricorda con la consegna del Premio Alexander Langer all’Associazione Adopt di Srebrenica. Dal 3 al 5 luglio si terrà, invece, a Tuzla, il Meeting internazionale: ‘È possibile un’Europa che non sia multiculturale?’, dedicato all’impegno di Alexander Langer nei Balcani durante il conflitto e all’attualità del suo pensiero oggi. «Ci sembra questo il modo migliore per ricordare Alexander Langer il 3 luglio, nella città di Tuzla che aveva adottato come simbolo della resistenza interculturale», dicono alla Fondazione Langer.
Jaca Book, invece, dedica la nuova uscita della collana I Precursori della Decrescita, diretta da Serge Latouche ‘Langer – La conversione ideologica’, curata da Giulio Marcon, raccoglie alcuni dei principali scritti con i quali Langer ha proposto con originalità e forza i temi della conversione ecologica, dei limiti dello sviluppo, della necessità di ribaltare il paradigma della crescita e dell’economia consumistica. Di fronte a una crisi economica globale che dura da 7 anni e ai rischi gravissimi dei cambiamenti climatici sul pianeta, le critiche di Langer a un modello di sviluppo energivoro e onnivoro e le sue proposte di una ‘conversione ecologica’ dell’economia e della vita nel suo complesso sono oggi di grande attualità.
