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Alan Kay

Benetton vuole sfrattare lo storico ristorante romano Il Vero Alfredo

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Il ristorante Il Vero Alfredo in Piazza Augusto Imperatore con la sua preziosa tradizione di Negozio Storico di Eccellenza e di Bene Culturale sta vivendo un momento drammatico a causa della minaccia di sfratto da parte di una società del Gruppo Benetton, Edizione Property. Il 22 maggio si presenterà nuovamente alle porte del ristorante l’Ufficiale Giudiziario. Il Vero Alfredo è gestito da Ines Di Lelio, nipote di Alfredo Di Lelio, che inventò nel 1908 le sue note fettuccine di fama mondiale, e da sua figlia Chiara Cuomo che rappresenta la quarta generazione di una famiglia che da ben 115 anni ha cura de Il Vero Alfredo, di diffusa notorietà in tutto il mondo.

Il ristorante Il Vero Alfredo è stato riconosciuto dal Comune di Roma nel 2012 quale Attività storica di eccellenza e nel 2018 è stato identificato quale Bene Culturale dal Ministero della Cultura con specifici Decreti di vincolo, confermati anche da una recente sentenza del Consiglio di Stato )13 febbraio scorsco) che tutelano il ristorante medesimo con il suo marchio, le sue insegne ed i suoi segni distintivi, nonché con le opere dell’artista Gino Mazzini, gli arredi e le foto di tanti personaggi che fanno parte della storia e della cultura non solo del nostro Paese, ma dell’intero mondo (tra l’altro, John Kennedy, Bob Kennedy, Nìxon, Bush, Reagan. Walt Disney,Woody Allen, Alfred Hitchcock, Frank Sinatra, Elisabeth Taylor, Pelè, Sylvester Stallone, Ava Gardner, Shakira, e non da ultimo Pupi Avati).

La famiglia Di Lelio Cuomo non comprende ancora oggi le ragioni che spingono una grande azienda come Benetton a non voler rispettare la presenza di una realtà storica di notorietà internazionale che ha sempre vissuto in Piazza Augusto Imperatore e che rappresenta l’immagine del nostro Paese all’estero proprio in quella sua sede storica di Piazza Augusto Imperatore. 

L’auspicio è quello di una formale convocazione da parte del Ministero della Cultura delle parti in causa: la SrL della famiglia Di Lelio Cuomo e la società del Gruppo Benetton, Edizione Property. Ciò al fine di agevolare una buona intesa tra le parti sotto la regia del Ministero della Cultura che consenta di poter ancora vedere a Piazza Augusto Imperatore la presenza de Il Vero Alfredo, e quindi di poter ritrovare sempre lì un pezzo di storia della Roma di oltre un secolo di tradizione.

 

 

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