La gente ha sempre dichiarato di voler creare un futuro migliore.
Non è vero. Il futuro è un vuoto che non interessa nessuno.
L'unico motivo per cui la gente vuole essere padrona del futuro
è per cambiare il passato.

Milan Kundera

Gatti: quando il troppo stroppia

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Gli affettuosi, giocherelloni, indipendenti gatti possono, inselvatichendosi, diventare un vero e proprio pericolo e ‘impadronirsi’ di un territorio, rendendo molto difficile la convivenza con la popolazione ‘umana’.

Tonawanda Island

tonawanda islandE’ quello che sta avvenendo negli Stati Uniti, su una piccola isola a metà del fiume Niagara, situata nello Stato di New York, nella contea del Niagara, dall’esotico nome indiano, Tonawanda Island.
Centinaia di gatti, generati da una piccola colonia iniziale – qualcuno forse abbandonato dai turisti che frequentano l’isola – stanno generando enormi difficoltà alla piccola comunità stanziale che abita sull’isola.
Il loro numero pare lievitare, a causa anche della leggenda metropolitana, diffusasi nelle aree anche della terraferma, che sull’isola sorga un Santuario Felino. Un termine un po’ ambiguo, giacché, in inglese, per la regola dei ‘falsi amici’, Sanctuary vuol dire, piuttosto, luogo sicuro e protetto ed è in tal senso che l’isola di Tonawanda viene considerata.

L’invasione felina

tanti-gatti

Gli abitanti, invece, reputano la crescente invasione felina un’autentica calamità, che influisce anche sull’attrattività turistica dell’isola, a causa di escrementi e dell’aggressività dei gatti, ormai ben più simili ai loro progenitori ‘belve’ che a ‘pets’ domestici. Alcuni isolani hanno lanciato una specie di crociata che prevede la messa in adozione dei micini appena nati e la sterilizzazione degli adulti.
Una strategia che, essendo piuttosto costosa, pure per l’azione pubblicitaria che richiede l’operazione ‘adozione dei gattini’, non può essere interemente a carico dei ‘tonawandini’; si è cercato di superare tale difficoltà lanciando una campagna di raccolta fondi: il tutto per ‘bonificare’ l’isola dall’invasione gattesca.

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