Presentazione del libro: ‘Oh, bimbe’ di Graziella Falconi il 12 marzo: donne e sinistra ieri, oggi (e domani)
Hanno vissuto tempi in cui l’essere donne in politica era davvero meno diffuso di oggi. Lo hanno fatto in un Partito culturalmente aperto alle donne, che ha dato al Paese la prima Presidente della Camera dei Deputati, Nilde Iotti e alcune donne ministro; alcune di loro sono state in trincea sui diritti quando il Pci non si chiamava neanche più così, ma Pds e si era già in evoluzione.
L’evoluzione femminile nella politica di sinistra
Comunque le radici formative erano sempre allungate nell’humus del Partito di via delle Botteghe Oscure e c’era lo spirito delle Frattocchie a costruire una solida cultura politica. Oggi in molte delle donne del Pd, con la tara di quelle confluitevi con la fusione con la Margherita, un cammino iniziato nel 2007, sono piuttosto giovani per avere memoria e ponti con le ‘ragazze’ del Pci. E’ rimasto qualcosa o sono due popoli geneticamente diversi?
Un libro per rievocare tempi lontani
Un libro di Graziella Falconi, ‘O bimbe! Le ragazze di Adriana’, edito da Memori, rievoca tempi lontani e, nel contempo, spinge a confronti e riflessioni. Già il titolo è emblematico ed evocativo, perché così usava rivolgersi alle militanti la storica dirigente del Pci Adriana Fabbri Seroni, scomparsa nel 1984, responsabile dell’organizzazione del Partito, autrice del saggio “La questione femminile in Italia 1970 – 1977”, un’icona del femminismo di sinistra.
Le ‘vecchia’ generazione delle ragazze di sinistra
Bianca Bracci Torsi
Le ‘sue’ ragazze sono ancora animate da fiera passione politica: Bianca Bracci Torsi, Anita Pasquali, Lalla Trupia, Livia Turco, Romana Bianchi, Isa Ferraguti, Alida Castelli, Grazia Labate, Pasqualina Napoletano, Silvana Dameri, Francesca Izzo. Sono loro a testimoniare, nel libro di Graziella Falconi com’erano ommerse nella loro militanza e come erano le donne di quei tempi ancora politicamente pionieristici, dove le battaglie erano ancora tante. Dalle rievocazioni emerge una spavalda e coraggiosa generazione di donne sempre critiche verso i valori allora ricorrenti: ‘Dio, Patria e Famiglia’, ma anche ‘scomode’ verso quel Partito comunista cui avevano dedicato il proprio impegno di vita.
E ora?
E ora? Il confronto è con le donne del Pd di oggi e i diritti sono ancora gli stessi, acquisiti, ma continuamente da riconquistare; perché nulla è per sempre. Il libro viene presentato oggi alle ore 17:30 al Palazzo Incontro, in via dei Prefetti, 22. L’autrice Graziella Falconi e le “ragazze di Adriana” ne discuteranno, col coordinamento di Alessandra Longo di ‘Repubblica’ con Marianna Madia, Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, Giulia Tempesta, Giovane Democratica e Francesca Russo della Fondazione Nilde Iotti.
Il ricordo e il confronto hanno anche voci maschili: quelle di due storici dirigenti del Pci, Emanuele Macaluso per i tempi più antichi, e Massimo D’Alema.
